Mentre le operazioni commerciali nel mercato europeo dei coils laminati a caldo (HRC) stanno gradualmente rallentando in vista delle festività, il principale produttore locale ArcelorMittal ha deciso di aumentare i suoi prezzi nazionali in tutta l’UE di circa 30 €/t. Inoltre, alcune fonti non escludono un ulteriore aumento all’inizio del prossimo anno, sebbene altri ritengano che ciò non sarà facile se più stabilimenti riavvieranno gli altiforni l’anno prossimo e l’offerta aumenterà. I prezzi praticabili degli HRC sono rimasti relativamente stabili, con solo un leggero aumento riportato questa settimana. Nel segmento di importazione, tuttavia, le offerte provenienti dall’Asia hanno continuato a crescere, sebbene la maggior parte dei fornitori si sia ritirata dall’offerta attiva di HRC nell’UE.
Nel mercato locale dell’UE, ArcelorMittal ha annunciato il suo nuovo obiettivo per gli HRC a 740-750 €/t franco produttore, 30 €/t in più rispetto ai precedenti livelli ufficiali. Le offerte ufficiali degli altri stabilimenti europei sono ancora stimate a 700-725 €/t franco produttore, sia in Italia che nel Nord Europa. Allo stesso tempo, il livello praticabile è attualmente a 680-695 €/t franco produttore, contro i 670-695 €/t franco produttore della scorsa settimana, con il limite inferiore del range corrispondente alle offerte in Italia a 680-690 €/t franco produttore, mentre il limite superiore del range corrisponde all’idea di prezzo del Nord Europa di 685-695 €/t franco produttore, per consegna febbraio-marzo.
Infine, nel segmento import, la maggior parte dei prezzi degli HRC provenienti dall’Asia, compresi quelli da Giappone, Taiwan, Corea del Sud e Vietnam, si sono attestati intorno ai 650-660 €/t CFR per la spedizione di marzo, rispetto ai 640-650 €/t CFR della scorsa settimana. Secondo le fonti, il commercio d’importazione è stato vicino allo zero, con transazioni solo occasionali segnalate per HRC dall’India, in particolare a circa 640-645 €/t CFR per le spedizioni di febbraio di questa settimana. Inoltre, le offerte per gli HRC provenienti dalla Turchia si sono mossi intorno ai 685 €/t CFR, dazi compresi, in aumento di 5-10 €/t su base settimanale.