I prezzi dei coils laminati a caldo cinesi si sono mossi leggermente al ribasso nell’ultima settimana, a causa della continua debolezza della domanda estera, del clima ribassista nel segmento dei coils laminati a caldo (HRC) e della debolezza dei prezzi dei coils laminati a freddo (CRC).
Attualmente le offerte per export di CRC da parte delle principali acciaierie cinesi si attestano a 650-655 $/t FOB per la spedizione di aprile, contro i 650-660 $/t FOB della scorsa settimana. I prezzi negoziabili per i CRC cinesi sono stati segnalati a una media di 640 $/t FOB, in calo di 5 $/t su base settimanale nell’estremità superiore del range.
Nella settimana in esame, i prezzi dei CRC sul mercato nazionale cinese hanno registrato lievi cali, poiché gli utilizzatori a valle non sono stati propensi a concludere acquisti dopo la lunga vacanza. Tra gli operatori prevale ancora un sentiment di cautela, anche se la tendenza al rimbalzo dei prezzi dei futures sugli HRC iniziata il 27 febbraio ha in un certo senso rinfrancato gli animi. In alcune regioni, tuttavia, la neve e il freddo hanno avuto un impatto negativo sul mercato dei CRC.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 4.293 RMB/t (605 $/t) franco magazzino, in calo di 17 RMB/t (2,4 $/t) rispetto al 21 febbraio.
Il 28 febbraio i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.920 RMB/t (551,5 $/t), in calo di 4 RMB/t (0,6 $/t) o dello 0,1% dal 21 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (27 febbraio), sono aumentati dello 0,49%.
1 $ = 7,1075 RMB