I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) delle acciaierie cinesi si sono mossi leggermente al rialzo nell’ultima settimana grazie all’aumento dei prezzi dei futures sugli HRC, sebbene i prezzi negoziabili siano rimasti relativamente stabili per via del calo dei prezzi dei CRC.
Attualmente le quotazioni per l’export di CRC da parte delle principali acciaierie cinesi si attestano a 615-625 $/t FOB per la spedizione di luglio, registrando un incremento medio di 5 $/t su base settimanale. Intanto i prezzi di negoziabili per le offerte di CRC cinesi sono stati segnalati a 604-610 $/t FOB, contro i 600-610 $/t FOB della scorsa settimana.
Nel periodo considerato, infatti, i prezzi dei CRC sul mercato nazionale cinese hanno registrato un rialzo dovuto agli aumenti dei prezzi dei futures sugli HRC. Il sentiment del mercato si è ripreso grazie all’introduzione di politiche di stimolo per il settore immobiliare, mentre gli addetti ai lavori hanno mantenuto un atteggiamento cauto riguardo al futuro andamento del segmento dei coils a freddo. La domanda di CRC è leggermente migliorata, influenzando positivamente i prezzi. Questa settimana, infatti, è previsto che abbiano una tendenza al rialzo sul mercato nazionale cinese.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 4.127 RMB/t (581 $/t) franco magazzino, in aumento di 34 RMB/t (4,8 $/t) rispetto al 15 maggio.
Il 22 maggio i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.910 RMB/t (531,5 $/t), registrando un aumento di 136 RMB/t (19,2 $/t) o del 3,6% dal 15 maggio. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (21 maggio) sono invece aumentati dell’1,19%.
1 $ = 7,1077 RMB