I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) provenienti dalla Cina hanno continuato a scendere per via del calo dei prezzi locali e dei futures sui coils a caldo.
Attualmente le quotazioni per l’export di CRC dalla Cina si attestano a circa 535-540 $/t FOB per la spedizione di aprile, registrando un decremento medio di 5 $/t su base settimanale. I livelli negoziabili per i CRC provenienti dalla Cina sono stati segnalati a 530 $/t FOB, contro i 530-535 $/t della scorsa settimana.
Nel corso della settimana, infatti, i prezzi dei coils a freddo sul mercato nazionale cinese hanno registrato un calo dovuto alle discese dei prezzi dei futures sui coils a caldo. Tra gli operatori si è diffuso un atteggiamento cauto, con la conseguente tendenza a vendere a prezzi più bassi. Intanto sono diminuiti anche i prezzi di altre materie prime come il coking coal, il coke e il minerale di ferro, indebolendo il sostegno ai prezzi dei CRC lato costi. Attualmente le scorte di CRC si sono attestate a livelli modesti, portando a un certo aumento dei prezzi. Nella prossima settimana, infatti, i prezzi dei CRC sono previsti in lieve calo sul mercato nazionale cinese.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 3.733 RMB/t (521 $/t) franco magazzino, in calo di 34 RMB/t (4,7 $/t) rispetto al 12 marzo.
Il 19 marzo i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.348 RMB/t (467 $/t), registrando un calo di 15 RMB/t (2,1 $/t) o dello 0,45% dal 12 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (18 marzo), sono invece diminuiti dello 0,74%.
1 $ = 7,1697 RMB