Cina, coils laminati a caldo: prezzi relativamente stabili con una certa tendenza al rialzo, migliorato l’umore a livello locale

Sebbene questa settimana la maggior parte delle acciaierie cinesi produttrici di coils laminati a caldo (HRC) abbia continuato a mantenere invariate le offerte, diversi produttori e trader cinesi hanno scelto invece di aumentarle leggermente sulla scia del miglioramento dell’umore del mercato dovuto a un rialzo dei prezzi locali e dei futures. Ciò non significa, però, che sia stata registrata una ripresa dell’attività commerciale: la domanda globale, infatti, non è ancora sufficiente per sostenere una crescita dei prezzi.

Nello specifico, le quotazioni per l’export di HRC in acciaio al boro SS400 presentate dalle grandi acciaierie cinesi si attestano sui 530-550 $/t FOB, con un punto medio a 540 $/t FOB, in aumento di 7,5 $/t rispetto alla settimana precedente. Le fonti hanno tuttavia riferito che solo pochi produttori hanno deciso di rialzare le offerte questa settimana, mentre la maggior parte di loro le hanno mantenute invariate a 530-540 $/t FOB, al pari della scorsa settimana. Le piccole acciaierie, invece, hanno continuato a offrire a 525-535 $/t FOB.

Di conseguenza, il livello negoziabile per gli HRC SS400 cinesi è stato stimato a 520-530 $/t FOB, contro i 515-530 $/t della scorsa settimana. Le offerte per gli HRC cinesi Q235/SS400 in Vietnam sono state segnalate a 530 $/t CFR o poco più, contro i 525 $/t CFR all’inizio della scorsa settimana. Per quanto riguarda le quotazioni di HRC cinesi Q196 in Pakistan, sono state stimate a 530 $/t CFR, mentre quelle per gli SS400 a 535-540 $/t CFR, in crescita di 5 $/t su base settimanale nell’estremità superiore del range.

I trader hanno perlopiù mantenuto le offerte per gli SS400 dalla Cina a 550-555 $/t CFR EAU in Medio Oriente, al pari della scorsa settimana. Alcune acciaierie hanno invece offerto 570 $/t CFR EAU. Le offerte per gli HRC cinesi in Sud America sono state stimate a 590-610 $/t CFR, sostanzialmente invariate dalla scorsa settimana.

Nel frattempo, i prezzi medi degli HRC sul mercato nazionale cinese si sono mossi al rialzo a causa dell’aumento della domanda e dei prezzi dei futures sul materiale. Secondo i dati di SteelOrbis, il 16 aprile i prezzi nazionali degli HRC in Cina si sono attestati a 3.860-3.950 RMB/t (542-548 $/t) franco magazzino, con un livello medio di prezzo superiore di 40 RMB/t (5,6 $/t) rispetto a quello registrato il 9 del mese.

Il rialzo dei prezzi degli HRC sul mercato nazionale cinese è anche dovuto al miglioramento della domanda da parte degli utilizzatori finali, che ha fatto scendere i livelli di magazzino influenzando positivamente il mercato. La fase di ripresa, però, è ancora in corso, e il ritmo di recupero avrà un impatto sui prezzi dei coils a caldo nel prossimo periodo. Lato costi, questi ultimi saranno influenzati anche dalla recente tendenza al rialzo dei prezzi del minerale di ferro. Nonostante ciò, il produttore siderurgico cinese Baosteel ha deciso di tagliare i prezzi locali dei coils laminati a caldo di 100 RMB/t (14 $/t) per il mese di maggio, il che potrebbe indebolire il sentiment del mercato. 

Il 16 aprile i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.777 RMB/t (526 $/t), registrando un aumento di 11 RMB/t (1,5 $/t) o dello 0,3% dal 9 aprile. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (15 aprile), sono invece aumentati dello 0,05%.

1 $ = 7,1028 RMB