Cina, coils a caldo: stabili i prezzi export rispetto ai produttori, ma qualche tendenza al rialzo in un contesto di ripresa dei future

Come anticipato, questa settimana l’umore è leggermente cambiato nel mercato cinese dei coils laminati a caldo (HRC), con i prezzi locali e dei future sugli HRC che hanno mostrato una certa ripresa che ha portato a un miglioramento del sentiment anche tra gli esportatori cinesi. Tuttavia, anche se la maggior parte delle grandi acciaierie cinesi hanno deciso di mantenere le loro offerte agli stessi livelli della settimana scorsa, alcuni di loro hanno ritirato le offerte più economiche emerse la scorsa settimana. Inoltre, si sono sentiti alcuni rimbalzi anche da parte dei trader, sebbene la maggior parte delle richieste sia rimasta finora a livelli più bassi.

Nello specifico, le offerte export per HRC SS400 con aggiunta di boro da parte dei più grandi stabilimenti cinesi si sono attestate a 520-545 $/t FOB, come la scorsa settimana. Tuttavia, le offerte più basse che erano arrivate dai produttori più piccoli a 510 $/t FOB sono state ritirate questa settimana, con la maggior parte dei produttori che hanno offerto ora un minimo di 520 $/t FOB. «La maggior parte delle acciaierie offre ancora prezzi a 520-540 $/t FOB per le spedizioni di giugno, anche se il sentiment è migliorato» ha affermato un operatore locale.

I livelli praticabili per l’SS400 proveniente dalla Cina sono stati valutati a 515-530 $/t FOB, in aumento di 5 $/t rispetto alla scorsa settimana. Il limite inferiore del range rappresenta il livello visto nelle offerte al Vietnam all’inizio di questa settimana a 525 $/t CFR, rispetto ai 520 $/t CFR della settimana scorsa, anche se secondo le fonti la maggior parte delle richieste si attestano ancora a 515 $/t CFR. Le offerte in Pakistan sono state stimate a circa 535 $/t CFR, in aumento di 5 $/t su base settimanale.

La maggior parte delle offerte per l’SS400 dalla Cina da parte dei trader del Medio Oriente si sono mantenute a 550-555 $/t CFR Emirati Arabi Uniti, mentre le offerte in Turchia si sono attestate a 545-555 $/t CFR, in aumento di 5 $/t su base settimanale.

I prezzi medi degli HRC nel mercato interno cinese sono rimasti invariati su base settimanale, anche se hanno indicato una tendenza di ripresa dopo il Tomb Sweeping Day tra le politiche di stimolo per il mercato immobiliare e i forti aumenti dei prezzi delle materie prime. In particolare, i prezzi nazionali degli HRC in Cina si sono attestati a 3.830-3.920 RMB/t (542-548 $/t) franco magazzino il 9 aprile, con un livello medio dei prezzi stabile rispetto a quello registrato il 2 aprile, ma in aumento di 35 RMB/t (5 $/t) da ieri, secondo i dati SteelOrbis.

Durante la settimana in esame, i prezzi degli HRC nel mercato interno cinese hanno in generale seguito un trend laterale, pur indicando tendenze diverse nelle diverse città. In molte città è stata modificata la politica dei fondi di previdenza immobiliare e sono stati aumentati gli importi dei prestiti, il che avrà un impatto positivo sugli acquisti immobiliari e sulla domanda di acciaio. Il sentiment del mercato è migliorato in una certa misura. Inoltre, in alcune città è stata ampliata la politica di “sostituzione dei vecchi appartamenti con nuovi”, il che rafforzerà anche il mercato immobiliare e il sentiment del mercato. I prezzi del minerale di ferro importato hanno registrato forti aumenti, fornendo un solido supporto ai prezzi degli HRC dal lato dei costi. Si prevede che i prezzi degli HRC sul mercato interno cinese registreranno un trend al rialzo nella prossima settimana.

Al 9 aprile, i future sull’HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.766 RMB/t (526 $/t), in aumento di 78 RMB/t (11 $/t) ovvero del 2,1% rispetto al 2 aprile, mentre sono in crescita dell’1,92% rispetto al giorno di negoziazione precedente, 8 aprile.

1 $ = 7,0956 RMB