Bramme: i fornitori puntano a prezzi più alti sul mercato globale, difficile finora il trend al rialzo

giovedì, 07 settembre 2023 09:21:10 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Questa settimana le offerte sul mercato globale delle bramme hanno iniziato a migliorare, seguendo il rimbalzo dei prezzi dei piani sui mercati principali. Tuttavia, dopo la tendenza al ribasso durata settimane, gli acquirenti ora resistono ai rialzi, portando a un’interruzione temporanea degli scambi.

L’ultimo prezzo negoziabile per le bramme provenienti dalla regione dell’ASEAN è stato confermato a 500-505 $/t FOB, sia per l’origine Indonesia che Malaysia. «Le vendite di billette sono scese a 495 $/t FOB, mentre quelle delle bramme a 500 $/t FOB. La Cina sta migliorando e il sentiment è più positivo, quindi può darsi che i fornitori provino ad alzare i prezzi», ha affermato un trader asiatico. Questa settimana le offerte di bramme provenienti dall’ASEAN sono state segnalate a 515-525 $/t FOB. Tuttavia non sono stati segnalati accordi nuovi accordi, poiché anche i prezzi dei prodotti piani hanno registrato qualche miglioramento in Asia, Turchia ed Europa, e gli acquirenti non sono pronti ad accettare livelli più alti.

Per quanto riguarda la fornitura di offerte della Malaysia, le fonti di mercato stanno ancora aspettando la messa in funzione del nuovo altoforno di Eastern Steel, che aumenterà la capacità totale di produzione di acciaio dell’azienda da 700.000 a 2,7 milioni di tonnellate all’anno. «Hanno pianificato l’inizio della produzione [commerciale] alla fine di settembre, ma potrebbe esserci un lieve ritardo [fine ottobre]. L’offerta comprenderà sia bramme che billette, ma chiaramente il realizzo è migliore con le prime rispetto alle ultime», ha dichiarato un trader.

La scorsa settimana il prezzo di riferimento sul mercato delle importazioni di bramme del Sudest Asiatico è slittato a 475-520 $/t CFR dai 480-530 $/t CFR della settimana precedente. I prezzi più bassi per le bramme provenienti dall’estremo oriente russo erano destinati a Taiwan e alla Cina, e si sono attestati a 475-480 $/t CFR, mentre sono stati registrati livelli leggermente più alti per l’Indonesia, a 485-490 $/t CFR. Tuttavia, questa settimana le offerte della Russia verso l’Asia sono aumentate a 500 $/t CFR quando i venditori hanno visto un rialzo delle offerte della regione ASEAN a 530-550 $/t CFR, in base al paese. «Direi però che il livello reale di mercato si mantiene a 480 $/t CFR», ha commentato una fonte. Il nuovo prezzo di riferimento di SteelOrbis si è attestato a 490-540 $/t CFR.

In Turchia, le ultime offerte provenienti da un’acciaieria russa sanzionata sono state segnalate a 495 $/t CFR, e a circa 510 $/t CFR da un’acciaieria russa non sanzionata. «Per la Turchia i prezzi russi sono molto migliori [rispetto a quelli asiatici]. E per un po’ non sono previsti altri divieti sull’acciaieria russa» ha affermato un trader. Le offerte più basse dall’ASEAN verso la Turchia sono state segnalate a 535 $/t CFR, ma alcune fonti ne hanno evidenziato il livello eccessivamente basso visto l’aumento dei livelli FOB in Asia. Il trasporto per i grandi volumi dall’Asia alla Turchia è stimato a 35 $/t o poco più.


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