Nelle ultime due settimane la Cina ha acquistato almeno 300.000 tonnellate di bramme provenienti da Brasile e Russia, segnale dell'andamento positivo previsto per i mercati cinesi dei coils a caldo e delle lamiere. Tuttavia, i prezzi sono diminuiti a causa della forte competizione e della scarsa domanda a livello globale.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, la scorsa settimana il Brasile ha venduto fino a un massimo di 150.000 tonnellate di bramme in Cina al prezzo di 365 $/t CFR. Inoltre, la Cina ha acquistato volumi simili dalla Russia nelle ultime due settimane allo stesso livello di prezzo.
Nel frattempo, le offerte d'acquisto hanno fatto segnare un calo di 10 dollari, posizionandosi al livello di 355 $/t CFR. Gli scambi più recenti riguardanti le bramme russe e brasiliane sono stati chiusi a questo prezzo.
La domanda in altri paesi asiatici (Taiwan, Indonesia e Thailandia) risulta ancora debole, poiché il crollo dei prezzi ha reso l'outlook estremamente incerto. I prezzi in Vietnam sono scesi nell'ultima settimana da 450 $/t al livello di 400-407 $/t CFR.
In sintesi i prezzi per l'import di bramme in Asia sono diminuiti negli ultimi sette giorni da un livello di 365-380 $/t agli attuali 350-360 $/t CFR.