Vergella: numerose offerte import nel Mediterraneo, ma si cercano sconti

giovedì, 14 settembre 2023 11:24:23 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Le offerte di vergella nella regione del Mediterraneo, per i mercati turco, europeo e africano, sono rimaste numerose, anche se relativamente stabili nell’ultima settimana. La concorrenza rimane serrata e gli acquirenti, avendo una scelta più ampia, esercitano una certa pressione sui fornitori per ottenere sconti. In generale, le offerte delle acciaierie nordafricane sono considerate più attraenti grazie ai brevi tempi di consegna, soprattutto in Europa, mentre in Turchia si stanno valutando anche i prezzi dalla Malesia. La Turchia è schiacciata in termini di esportazioni tra gli alti costi di produzione e le offerte più basse dei concorrenti, mentre i fornitori russi e del Donbass continuano a lavorare con mercati pronti ad accettare acciaio di origine a rischio, seppur con sconti.

In Nord Africa, le acciaierie egiziane sembrano aver mantenuto le loro offerte generali per la vergella a 565-575 $/t FOB, a seconda del fornitore e della destinazione. In Turchia, la maggior parte delle fonti ha riferito di offerte a 580 $/t CFR e una a 560 $/t CFR, un prezzo basso che non è stato confermato al momento della pubblicazione.

Un’acciaieria algerina è rimasta a 560 $/t FOB sia per il tondo che per la vergella, sebbene si dica che siano disponibili livelli inferiori per gli acquirenti statunitensi. Un altro produttore algerino sta cercando di alzare le proprie offerte di un paio di dollari, portandole a 547 $/t per la vergella e a 541 $/t per il tondo, prezzi FOB, spedizioni di novembre.

I fornitori asiatici hanno ampiamente mantenuto le loro posizioni di prezzo nei mercati della vergella in Turchia, nell’UE e nel Nord Africa. Per quanto riguarda la Turchia, le offerte dalla Malesia, che è un’origine esente da dazi, sono segnalate a 565-570 $/t CFR Iskenderun, ma gli acquirenti ritengono di poter spingere con offerte d’acquisto a 555-560 $/t CFR. Per gli altri mercati, le offerte dall’Indonesia si sono attestate a 520-525 $/t FOB.

La Turchia ha offerto ancora vergella export a 590 $/t FOB, dato che gli alti costi dei rottami limitano da tempo il margine di manovra delle acciaierie turche. Sul mercato interno, le offerte franco produttore si sono attestate a 580-615 $/t franco produttore, registrando un calo di 10 $/t sulla fascia inferiore nell’ultima settimana.

Le offerte iniziali di vergella proveniente dalla Russia si sono attestate a 530-550 $/t FOB, in calo di 10 $/t rispetto alla settimana scorsa, mentre alcuni acquirenti africani hanno riferito che i livelli praticabili per questa origine non hanno superato i 520-530 $/t FOB, in particolare in Israele. In Turchia, le offerte di vergella import dal Donbass e dalla Russia sono state segnalate a 530-540 $/t CFR per carichi spot, in linea con la scorsa settimana, ma finora senza acquirenti.


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