Vergella: il mercato asiatico crolla nel pessimismo cinese

giovedì, 28 marzo 2024 16:31:49 (GMT+3)   |   Shanghai

I prezzi della vergella proveniente dall’Asia sono scesi questa settimana poiché il trend rialzista in Cina è stato di breve durata e poiché la domanda rimane al di sotto delle aspettative, con il mercato in una zona di eccesso di offerta.

Le offerte di vergella proveniente dalla Cina si sono attestate a 510-530 $/t FOB, in calo di 5 $/t in media a causa dei ribassi registrati sui prezzi più bassi.

«Nel mercato interno cinese, il tempo piovoso in alcune regioni ha esercitato un impatto negativo sulla domanda, determinando un sentiment di cautela prevalente tra gli operatori del mercato» ha affermato un trader internazionale. I prezzi dei future sui metalli ferrosi hanno indicato una tendenza generale al ribasso nella settimana in esame, dopo il rimbalzo della settimana precedente, indicando che la domanda non è migliorata tanto quanto gli operatori del mercato si aspettavano.

Anche i prezzi della vergella importata nel Sudest asiatico hanno seguito un trend al ribasso, con le offerte più basse per il materiale del 235 da parte dei trader, attestate a 510-515 $/t CFR Manila, mentre la settimana scorsa il livello di scambio era pari a 510-525 $/t CFR, e la maggior parte delle offerte erano rimaste sopra i 520 $/t CFR. Alcune fonti hanno affermato che prezzi così bassi derivano dal fatto che i trader vanno allo scoperto o vendono senza IVA. Gli acquirenti nel Sudest asiatico hanno acquistato piccole quantità in base alle loro esigenze.

I prezzi d’offerta della vergella dell’indonesiana Dexin si sono attestati a 525 $/t FOB, in calo di 15 $/t rispetto alla settimana scorsa, e gli acquirenti provenienti da mercati più lontani sono ancora in attesa di ulteriori sconti. La vergella proveniente dalla Malesia è più cara di 5 $/t, mentre i prezzi d’offerta della vietnamita Hoa Phat si sono attestati a 535 $/t FOB, contro i 545-550 $/t FOB precedenti.

Al 28 marzo, i future sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.481 RMB/t (490 $/t), in calo di 135 RMB/t (19 $/t) ovvero del 3,7% rispetto al 21 marzo e in calo dello 0,6% rispetto al giorno di negoziazione precedente, 27 marzo.

1 $ = 7,0948 RMB


Articolo precedente

Giappone, acciaio: esportazioni in calo nel periodo gennaio-novembre

30 dic | Notizie

SteelOrbis, analisi di fine anno (PARTE I): le tendenze dell’industria cinese nel 2024 continueranno nel 2025?

30 dic | Notizie

Turchia, vergella: perlopiù stabili i prezzi ufficiali

24 dic | Lunghi e billette

Giappone, in calo la produzione di acciaio grezzo a novembre

23 dic | Notizie

Stati Uniti, lunghi: import limitato tra festività e incertezza sui dazi

20 dic | Lunghi e billette

Prezzi pressoché stabili nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale: iniziano le fermate

20 dic | Lunghi e billette

Romania: aumentano i prezzi al dettaglio del tondo, stabili quelli della vergella nonostante la domanda fiacca

19 dic | Lunghi e billette

Asia, vergella: i prezzi seguono la tendenza al ribasso, concorrenza alta e domanda debole

19 dic | Lunghi e billette

Cina, produzione di tondo in calo nel periodo gennaio-novembre

19 dic | Notizie

Turchia, lunghi: le acciaierie tentano di aumentare i prezzi export

18 dic | Lunghi e billette