I produttori turchi di prodotti lunghi, nonostante le condizioni di mercato ancora difficili e la pressione esercitata da una domanda debole e costi produttivi elevati, hanno cercato di aumentare i prezzi del tondo e della vergella. Tuttavia, il rialzo non è motivato da aspettative di mercato positive, ma dalla recente impennata dei prezzi in Cina, innescata dalle nuove voci su possibili tagli produttivi e dal conseguente aumento dei futures.
A seguito del rialzo in Cina, le offerte di billetta d’importazione in Turchia sono salite da 465-469 $/t CFR a 480-500 $/t CFR secondo le ultime indicazioni. Sebbene questi livelli non siano ritenuti praticabili, i produttori turchi hanno comunque aumentato i prezzi dei prodotti finiti, anche se resta incerto se tali aumenti verranno accettati dal mercato.
Nel frattempo, le ultime transazioni per rottame HMS I/II (80:20) si sono concluse a prezzi relativamente stabili: 347 $/t CFR dagli Stati Uniti e 342,5 $/t CFR dall’Europa. Secondo fonti di mercato, nei prossimi accordi potrebbero emergere livelli leggermente superiori.
Sui mercati esteri prevale una certa cautela, in particolare nell’Unione Europea, dove è ancora presto per effettuare acquisti in vista del prossimo periodo di contingente. Sul mercato interno turco si segnala un lieve incremento nei prezzi negoziabili, poiché alcuni clienti locali hanno deciso di rifornirsi ora, temendo ulteriori rincari. Tuttavia, la maggior parte degli acquirenti adotta ancora un atteggiamento attendista in vista della decisione della banca centrale turca sui tassi d’interesse, attesa per domani, 24 luglio.
Le offerte export per il tondo turco per spedizioni di agosto si attestano tra 540-550 $/t FOB, in aumento di 5 $/t rispetto alla settimana scorsa. Secondo le fonti, ci sono alcune richieste dalla regione balcanica, ma le controfferte si collocano più vicino a 530 $/t FOB. «Dubito che i produttori turchi accettino questo livello, anche se la domanda internazionale è già debole», ha commentato una fonte a SteelOrbis.
Anche i produttori nordafricani stanno tentando di aumentare leggermente le loro offerte: 545-550 $/t FOB per il tondo e 550-560 $/t FOB per la vergella. Tuttavia, secondo gli acquirenti, restano possibili livelli inferiori.
Nel mercato domestico turco del tondo, i prezzi ufficiali hanno raggiunto i 540-565 $/t franco produttore, contro i 530-560 $/t franco produttore della scorsa settimana, includendo le indicazioni di Idas A.S. I livelli negoziabili si attestano attualmente tra 535-555 $/t franco produttore, con un aumento di 5 $/t su base settimanale.
Il produttore integrato Kardemir ha venduto circa 30.000 tonnellate di tondo a 550 $/t franco produttore (pagamento differito) in una sessione di vendita aperta ieri, 23 luglio. Un’ulteriore acciaieria con sede a Iskenderun propone il proprio tondo a circa 555 $/t franco produttore per un periodo di consegna esteso, livello invariato rispetto alla settimana precedente. Secondo le fonti, il prezzo negoziabile più recente nella regione si aggira tra 540-545 $/t franco produttore, in rialzo di 10 $/t. Superare i 550 $/t franco produttore sembra quindi difficile, almeno per il momento.
Nel segmento della vergella, le offerte export dalla Turchia si collocano a 550-555 $/t FOB, in aumento di 5 $/t rispetto alla scorsa settimana, sempre per spedizioni ad agosto. I prezzi negoziabili sul mercato interno variano tra 545-560 $/t franco produttore, anch’essi in rialzo di 5 $/t nella stessa finestra temporale.