Turchia, billette: l’interesse per le importazioni rimane basso

giovedì, 11 settembre 2025 11:36:51 (GMT+3)   |   Istanbul

La maggior parte dei produttori turchi di lunghi sono rimasti fuori dal mercato import delle billette, adducendo come motivi una certa stabilità delle quotazioni di rottame, la lentezza nelle vendite di tondo e un generale pessimismo tra gli operatori. La maggior parte delle billette dall’Asia hanno tempi di consegna molto lunghi, e la disponibilità dello stesso materiale dal mar Nero è limitata. Alcune fonti si aspettano che a breve verrà prenotato qualche carico dall’Asia per la consegna di novembre-dicembre, ma gli acquirenti insisteranno per ottenere sconti di almeno 10 $/t dai fornitori.

Le offerte import dalla Cina sono state segnalate perlopiù a 470-475 $/t CFR per le spedizioni di fine ottobre, relativamente stabili nell’ultima settimana. Alcune fonti hanno segnalato una vendita a 470 $/t CFR, ma al momento non sono stati ancora rivelati dettagli sul mercato. La maggior parte degli operatori ritiene tuttavia che il livello sia troppo elevato per essere praticabile: le offerte di acquisto dalle acciaierie turche sono rare, e chi condivide le proprie idee di prezzo non sembra disposto a pagare più di 460-462 $/t CFR. «I prezzi attuali sembrano praticabili rispetto al tondo nazionale e ai costi di produzione interna delle billette, ma il fatto è che le acciaierie sul mercato sono poche, e quelle poche non sono nella posizione di poter prenotare consegne a fine novembre e dicembre», ha riferito un trader a SteelOrbis.

Le offerte da Malesia e Indonesia restano, nell’ordine, indicativamente a 485-490 $/t e 485 $/t CFR, mentre quelle dall’Ucraina per la spedizione di novembre si attestano a un livello minimo di 490 $/t CFR, in linea con la settimana precedente.

Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette dalla Russia è rimasto stabile, a 440 $/t FOB Mar Nero. Si è anche parlato di un contratto a 458 $/t CFR, ma la maggior parte degli acquirenti ha dichiarato che, sebbene il livello sia basso, è «possibile per l’origine Donbass». Oltre agli accordi dalla Russia riportati la settimana scorsa, volumi aggiuntivi da una delle acciaierie russe sarebbero stati venduti al prezzo stabile di 460-465 $/t CFR. Quindi, «gli acquirenti sono ben riforniti, per il momento», ha affermato una fonte.

Sul mercato locale, i prezzi delle billette si attestano a 502-505 $/t franco produttore nella regione di Iskenderun e a 500-505 $/t franco produttore nella regione di Izmir. Anche la domanda è scarsa, considerando la lentezza del commercio del tondo e le aspettative generalmente ribassiste del mercato.


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