L’aumento dei costi dell’energia annunciato dal governo turco il 1° settembre ha fatto crescere le aspettative di prezzo nel mercato siderurgico turco, in particolare nel segmento delle billette. Sono state anticipate offerte interne e di importazione più elevate, tenendo conto del fatto che si prevedeva che le acciaierie turche non volessero produrre tonnellate eccessive di billette per le vendite locali e che alcuni volumi avrebbero dovuto essere compensati dalle importazioni. Tuttavia, mentre le offerte di billette d’importazione sono di nuovo sotto pressione a causa del calo dei prezzi del rottame e i prezzi nazionali sono aumentati solo indicativamente, le acciaierie turche hanno iniziato a esportare, sostenute dalla domanda proveniente dall’Ue, e sono ora in competizione con i fornitori asiatici.
I tagli alla produzione di acciaio, già annunciati e previsti nell’Ue a causa della crisi energetica e dell’aumento dei costi, hanno spinto i produttori a cercare fonti esterne di semilavorati per mantenere un’offerta equilibrata di prodotti lunghi sul mercato. Di conseguenza, di recente si è registrato un forte interesse per le billette provenienti dall’Indonesia, che ha offerto circa 100.000 tonnellate sul mercato. Secondo le fonti, nell’ultima settimana sono state vendute fino a 80.000 tonnellate di billette indonesiane a Germania, Polonia, Spagna e Africa, mentre i prezzi per l’Europa si aggiravano intorno ai 600-630 $/t CFR. Le offerte più recenti sono state segnalate a 645-650 $/t CFR, in particolare sul mercato italiano.
L’aumento della domanda di billette in Europa ha sostenuto anche le acciaierie turche, che hanno offerto almeno 650 $/t CFR Ue a partire dalla fine della scorsa settimana. Secondo le fonti, una recente transazione di 10.000 tonnellate di billette è stata conclusa verso l’Italia a 672 $/t CFR o circa 625 $/t FOB. «La posizione più vicina e i tempi di consegna più brevi sono i vantaggi della Turchia, mentre le billette dall’Indonesia arriveranno in Ue solo a dicembre» ha dichiarato un trader.
Alcune acciaierie turche hanno indicato 650 $/t FOB come nuova offerta di billette per l’esportazione, in particolare per il sud dell’Europa. Tuttavia, alcune fonti di mercato ritengono che la Turchia non sarà in grado di raggiungere un tale livello di prezzo, dato il calo dei prezzi del rottame statunitense.
A livello locale, le offerte di billette in Turchia rimangono indicative e si aggirano intorno ai 630-640 $/t franco fabbrica, in particolare nella regione di Iskenderun. Secondo quanto risulta a SteelOrbis, alcuni acquirenti ritengono che presto saranno disponibili 620 $/t franco fabbrica.