Tondo, il prezzo in Italia raggiunge un nuovo record

giovedì, 20 gennaio 2022 14:10:09 (GMT+3)   |   Brescia
       

In Italia i prezzi del tondo per cemento armato, dopo aver toccato quota 550 €/t base partenza al rientro dalle festività, hanno toccato un nuovo livello record questa settimana: 560 €/t nelle richieste di qualche produttore. «Ci aspettavamo un inizio d'anno più difficile, con il mercato che avrebbe fatto fatica ad accettare gli aumenti – ha detto il manager di un produttore siderurgico a SteelOrbis – Eravamo pronti a un passo indietro in termini di volumi, soprattutto sul mercato interno. In realtà il mercato italiano ha reagito bene. In portafoglio abbiamo ordini a 550 €/t, ora chiediamo qualcosa in più». All'estero la situazione non è altrettanto positiva: «I prezzi non hanno raggiunto gli stessi livelli. Sono di 20-25 €/t più bassi su base partenza». E l'export via nave è «inesistente, perché i compratori non sono per nulla pronti ai prezzi attuali». I produttori italiani puntano a un prezzo di 750 €/t FOB, mentre paesi come Grecia e Cipro chiedono 690-700 €/t. «Se vendi a 700 €/t vai sotto costo», ha sottolineato la stessa fonte. 

Tornando al mercato interno, ora l'aria che si respira è di forte incertezza. Secondo un commerciante, la domanda si è indebolita, «si sta consegnando il materiale a prezzi tra i 530 e i 550 €/t base partenza, ma non ci sono né nuovi ordini né trattative, perché tutti cercano di capire cosa possa accadere». I produttori al momento escludono il verificarsi di flessioni di prezzo, anzi si aspettano ulteriori aumenti. «Dipenderà molto dall'energia, il driver è quello – ha affermato un produttore – Abbiamo cominciato a vendere agli inizi di gennaio, quando abbiamo deciso di correre un po' di rischio con il prezzo dell'energia, ma non volevamo farlo. Il prezzo è buono ma c'è il rischio di farsi male, quindi è necessaria la massima prudenza. L'incertezza ci impone di lavorare molto corti, badiamo cioè a non prendere ordini sul lungo termine». 

Nel frattempo, le quotazioni della vergella sono rimaste stabili rispetto alla scorsa settimana: circa 850 €/t reso cliente nel caso del materiale per trafila. Riguardo alla vergella per rete, a detta dello stesso produttore «non c'è mercato al momento, mentre per l'estero il prezzo è pari a 830 €/t reso». 

Stefano Gennari


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