I produttori di acciai lunghi dei paesi CIS sono tornati ad esportare nelle ultime settimane, complici l'aumento della domanda in alcuni mercati e l'abolizione della tassa russa sull'export. Nel frattempo, le acciaierie russe continuano a godere di una buona domanda interna nonostante la stagione invernale.
I prezzi del tondo per la maggior parte delle destinazioni ammontano a 700-710 $/t FOB Mar Nero, risultando grossomodo in linea con le offerte dalla Turchia. Un certo movimento è stato rilevato sul mercato europeo, dove i prezzi locali sono cresciuti. Secondo le fonti, il produttore russo NLMK ha venduto materiale a un prezzo vicino agli 800 $/t FOB Mar Nero, che tuttavia rappresenta un'eccezione dal momento che non è raggiungibile in altri mercati.
Riguardo alla vergella, le offerte dall'Ucraina si attestano a 790-800 $/t FOB per le spedizioni di marzo, mentre quelle dalla Russia sono a quota 790 $/t FOB e sono suscettibili di sconti (5-10 $/t).
Nel frattempo, nel mercato interno russo, i prezzi del tondo ammontano a 707-718 $/t (65.000-66.000 RUB/t) franco produttore/CPT. Le acciaierie affermano che la richiesta è migliore di quanto ci aspetterebbe in questo periodo. Tuttavia, i prezzi sono simili a quelli all'esportazione, pertanto le stesse acciaierie nutrono lo stesso interesse sia per le vendite sul mercato domestico sia per quelle all'estero.