Stabili i prezzi delle offerte locali ed export nel mercato dei prodotti lunghi dell’Europa meridionale, dove sembra che l’offerta continui a essere maggiore della domanda.
Nel segmento del tondo locale in Italia è stato segnalato il solito braccio di ferro tra produttori e acquirenti: i primi cercano di mantenere il range 350-360 €/t base partenza, i secondi puntano a un calo di 20-30, ma solo alcuni ci riescono. Il futuro resta incerto: «Difficile fare previsioni, come ormai da mesi» ha commentato un trader italiano. «Tanta offerta, rispetto alla domanda». I produttori, comunque, stanno continuando a lavorare a ritmo ridotto, vendendo, come la scorsa settimana, solo poco alla volta.
Stabilizzati anche i prezzi della vergella da trafila in Italia, ora a circa 680-690 €/t reso cliente, un prezzo definito “decisamente buono” rispetto a Germania ed Europa in generale, secondo le fonti. In Europa sono stati segnalati livelli a 670-680 €/t reso cliente per la stessa qualità.
Quasi assente l’export, in particolare per il tondo, per il quale le offerte dall’Italia si sono attestate a 610-630 €/t FOB, stabili su base settimanale.
Passando alle importazioni, la Turchia sta attualmente offrendo tondo a 590-605 €/t CFR Europa meridionale e vergella a 615-620 €/t CFR, per spedizioni di fine febbraio/marzo, stabili su base settimanale. Segnalate questa settimana anche offerte dall’Algeria a 610 €/t CFR per il tondo.