Situazione pressoché invariata nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale, dove i prezzi delle offerte sono rimasti generalmente stabili, con solo alcuni tentativi di ulteriori aumenti. La domanda, tuttavia, resta piuttosto debole e si inizia a parlare di chiusure anticipate già a partire dal 20 luglio.
Per quanto riguarda il tondo in Italia, il prezzo praticabile locale resta stabile intorno ai 360 €/t base partenza, nonostante alcune fonti abbiano dichiarato che la domanda ha dato dei segni di ripresa. Alcuni, inoltre, hanno affermato che «le acciaierie anticiperanno le fermate di luglio e, di conseguenza, hanno meno bisogno del rottame, che risulta quindi in calo».
Nel segmento delle esportazioni il tondo proveniente dall’Italia è rimasto stabile su base settimanale a 580 €/t FOB via mare e a 560-580 €/t franco produttore via camion. Dalla Grecia, invece, sono state segnalate offerte in aumento per quanto riguarda il tondo, attestato attualmente a circa 630 €/t FOB, rispetto ai 600 €/t FOB precedente, stabile invece la vergella a 620 €/t FOB. Non sono, tuttavia, stati segnalati accordi ai livelli dichiarati.
Passando alle importazioni, infine, sono state segnalate offerte import pressoché stabili provenienti dalla Turchia: il tondo si è attestato a circa 565-570 €/t CFR Europa meridionale e la vergella a 570-575 €/t CFR.