Alcuni acquirenti hanno accettato prezzi più alti per le billette d'acciaio provenienti dalla Russia e dalla regione del Donbass, consentendo così ai fornitori di raggiungere gli obiettivi fissati la scorsa settimana. Tuttavia, alcuni di questi tonnellaggi sono stati presi come carichi di posizione nella speranza di prezzi più alti in futuro, soprattutto sul mercato turco. Attualmente non si ritiene che ci possano essere consistenti aumenti dei prezzi nel segmento delle billette, soprattutto tenendo conto dell'andamento instabile del mercato import del rottame in Turchia.
Al momento, il numero di offerte per billette nel mercato import turco non è così elevato e alcuni venditori puntano a livelli pari o superiori a 500 $/t CFR, mentre l'ultima trattativa è stata chiusa a 485 $/t CFR. «Non ci sono molte billette sul mercato e alcuni piccoli acquirenti potrebbero accettare livelli CFR più alti, ma, se i prezzi del rottame importato non aumentano di molto, anche il trend rialzista delle billette sarà limitato», ha detto un buyer turco.
Secondo alcune fonti, un trader ha recentemente prenotato 20.000 tonnellate come carico di posizione dalla regione del Donbass a circa 470 $/t FOB, che molto probabilmente saranno offerte a oltre 500 $/t CFR, spedite dal porto di Novorossiysk.
Inoltre, alla fine della scorsa settimana, un carico di 10.000 tonnellate proveniente dalla Russia è stato venduto all'Egitto a 470 $/t FOB Novorossiysk, e altre 5.000 tonnellate potrebbero essere scambiate a breve a un prezzo simile.
Di conseguenza, il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette quadrate provenienti dalla Russia è ora fissato a 470 $/t FOB, in aumento rispetto ai 455-460 $/t FOB della fine della scorsa settimana. «Non abbiamo fretta di offrire e spediamo le vecchie vendite fino alla fine di settembre. Le nuove vendite per noi, dal punto di vista della disponibilità delle billette, riguardano la prima decade di ottobre», ha detto un trader a SteelOrbis.