I commercianti rumeni di lunghi sono tornati sul mercato dopo un lungo periodo di assenza dovuto alle vacanze di Natale e Capodanno. Sfortunatamente l’outlook è negativo, l’umore è fiacco e la domanda scarsa, perciò la maggior parte dei commercianti di lunghi hanno deciso, per il momento, di mantenere stabili le offerte del mercato.
Intanto l’unico produttore rumeno di tondo, che aveva temporaneamente interrotto le operazioni per via della prospettiva scoraggiante del mercato interno, non le ha riprese, e gli operatori ritengono che prenderà una decisione solo sulla base delle condizioni del mercato valutando un possibile ritorno tra la fine di gennaio e febbraio.
Stando ai report, la maggior parte dei commercianti rumeni ha deciso di mantenere le offerte a 590-605 €/t franco magazzino, mentre l’unico produttore ha continuato a limitarsi al mercato locale.
Nel segmento della vergella è stata utilizzata la stessa strategia. Sebbene la domanda si attesti a livelli minimi, la maggior parte dei commercianti ha mantenuto le offerte ai livelli precedenti le vacanze, ossia 580-595 €/t franco magazzino.
Nel segmento import si segnala una trattativa dalla Turchia alla Romania per 3.000 t di tondo a 615 $/t FOB, ossia circa 585-590 €/t CFR per la Romania. Tuttavia, le informazioni non sono state confermate al momento della pubblicazione. Attualmente il prezzo medio del tondo in Turchia è aumentato di 10 €/t a 580-595 €/t CFR, con un tasso di cambio pari a 1 € = 1,10 $ e un costo di trasporto pari a circa 25-30 €/t. Le offerte di tondo dalla Moldavia sono invece state segnalate a 610-620 €/t CPT, in linea con le offerte precedenti. L’Egitto ha mantenuto le offerte della vergella a 605 €/t CFR, mentre i prezzi del tondo sono diminuiti di 5 €/t rispetto alle settimane precedenti: 575 €/t CFR. Inoltre, la Grecia ha deciso di aumentare le offerte di tondo di 15-25 €/t a 670-675 €/ CFR, e di diminuire quelle della vergella di 15 €/t a 660-665 €/t CFR.