La lunga tendenza negativa del mercato rumeno dei lunghi è proseguita anche questa settimana, contribuendo a peggiorare il sentiment. A causa della persistente scarsa domanda e degli ostacoli economici locali, gli operatori rumeni hanno deciso di diminuire i prezzi. Inoltre, secondo le fonti, l'unico produttore nazionale di tondo ha mantenuto i prezzi invariati su base settimanale, concedendo sconti ai potenziali acquirenti.
«Non c'è quasi nessuna domanda» ha dichiarato un commerciante. «I prezzi stanno scendendo, ma purtroppo non ci sono ordini».
Nell'ultima settimana, i prezzi del tondo per cemento armato dei commercianti sono diminuiti di 10 €/t, passando a 640-660 €/t franco magazzino. D'altro canto, l'unico fornitore rumeno di tondo ha mantenuto i prezzi stabili a 650-660 €/t franco produttore.
Anche le offerte dei commercianti per la vergella in Romania hanno registrato una tendenza al ribasso questa settimana e si attestano ora a 655-670 €/t franco magazzino, registrando un calo di 10-15 €/t rispetto a venerdì scorso.
Inoltre, nel segmento delle importazioni le offerte sono state limitate, dato che i trader rumeni non mostrano ancora molto interesse a causa delle maggiori scorte e dei prezzi migliori sul mercato interno. Secondo quanto riportato, la Bulgaria ha offerto tondo per cemento armato a 660-670 €/t CPT, mentre l'Italia ha offerto vergelle a 620 €/t FCA.