Sebbene il sentiment non sia migliorato sul mercato nazionale, i commercianti di tondo con sede in Romania hanno scelto di aumentare le offerte nel tentativo di verificare se i prezzi più alti saranno accettati dai clienti. In questo periodo, la scarsa domanda degli utenti finali e le difficoltà finanziarie della Romania continuano a influenzare negativamente le attività commerciali, facendo sì che la maggior parte degli operatori di mercato continui a praticare sconti per i potenziali acquirenti.
Nell’ultima settimana, i prezzi spot del tondo rumeno sono aumentati di 15-20 €/t, raggiungendo 570-610 €/t franco magazzino. Per contro, l’unico produttore rumeno di tondo ha mantenuto le offerte delle settimane precedenti intorno ai 580-585 €/t franco produttore.
Inoltre, nel segmento della vergella è prevalso il silenzio a causa del persistere di condizioni avverse. Secondo le fonti, le offerte attuali si sono attestate intorno ai 570-600 €/t franco magazzino, come la settimana scorsa.
Inoltre, sebbene l’attività commerciale sia stata fiacca, questa settimana si sono registrate alcune offerte nel segmento delle importazioni. Le offerte di tondo provenienti dalla Moldova sono aumentate di 30 €/t a 620-630 €/t CPT, mentre la Bulgaria ha mantenuto le offerte della settimana precedente a 610-620 €/t CPT. Allo stesso modo anche l’Egitto ha mantenuto i prezzi di vergella e tondo per la spedizione di settembre entrambi a 560-570 €/t CFR. Inoltre, i fornitori italiani avrebbero offerto tondo e vergella rispettivamente a 565 €/t FCA e 570-580 €/t FCA. Gli acquirenti rumeni dovrebbero considerare prezzi di 605 €/t e 610-620 €/t reso cliente, rispettivamente per tondo e vergella, poiché il costo di trasporto previsto dall’Italia alla Romania è di circa 40 €/t.