Romania, acciai lunghi: i rivenditori cercano di aumentare i prezzi nonostante prospettive locali poco rosee

venerdì, 15 dicembre 2023 10:34:10 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Dopo aver assistito a un miglioramento dei prezzi del rottame, soprattutto in Turchia, e ad aumenti da parte di altri esportatori, i commercianti di acciaio lungo con sede in Romania hanno deciso di seguire la tendenza al rialzo e di aumentare i prezzi per il mercato interno. Tuttavia, secondo gli operatori del mercato, gli scambi sono rimasti a livelli minimi, poiché la situazione economica e i progetti di costruzione continuano a essere un problema sia per i venditori che per gli acquirenti.

«Sebbene le vendite siano state estremamente scarse da un po' di tempo in Romania, i prezzi sono aumentati, ma questa settimana non ci sono ancora state vendite. Inoltre, tutti gli investimenti sono fermi a causa degli alti tassi di interesse, il che rende difficile aspettarsi un miglioramento dell'industria metallurgica considerando i problemi economici locali», ha riferito un commerciante a SteelOrbis.

Di conseguenza, la maggior parte dei commercianti di tondo ha deciso di aumentare le offerte di 20 €/t su base settimanale, portandole a 590-605 €/t franco magazzino. L'unico produttore nazionale di tondo non ha fatto alcuna offerta nel corso della settimana e si prevede che le pubblicherà nel prossimo mese.

Anche se le prospettive per il mercato della vergella sono sostanzialmente più sfavorevoli rispetto al segmento del tondo e gli scambi continuano ad essere fiacchi, la maggior parte degli operatori ha scelto di aumentare leggermente le offerte. Le offerte di vergella in Romania sono attualmente fissate a 580-595 €/t franco magazzino, in aumento rispetto ai 570-590 €/t franco magazzino della settimana scorsa.

Sul mercato import sono state ricevute diverse offerte, anche se questa settimana non sono state segnalate prenotazioni. L'Egitto ha mantenuto i prezzi di tondo e vergella della settimana precedente a 590-595 €/t CFR. La Grecia ha offerto il tondo a 645-650 €/t CFR e la vergella a 675-680 €/t CFR, rispettivamente, entrambi in aumento rispetto ai precedenti 625-640 €/t CFR. Le offerte delle acciaierie turche sono di 610-630 $/t FOB e le tariffe di nolo di 25-30 $/t sono aumentate di 10 €/t, risultando in 585-605 €/t CFR al tasso di cambio attuale di 1 € = 1,09 $, rispetto alle precedenti offerte di 575-605 €/t CFR.


Articolo precedente

Tondo e vergella: mercato stagnante in Italia

15 nov | Lunghi e billette

Romania, piani: i prezzi rimangono stabili malgrado la lentezza degli scambi

15 nov | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: scendono i prezzi export, focus sui Balcani

15 nov | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: Icdas annuncia i prezzi dei lunghi

14 nov | Lunghi e billette

Stati Uniti, lunghi: prezzi import misti, CMC annuncia un aumento del tondo e Liberty rimane chiuso

11 nov | Lunghi e billette

Europa meridionale, produttori di lunghi: «Basta cali, resistiamo fino a fine anno»

08 nov | Lunghi e billette

Romania, lunghi: stabili i prezzi, ma la domanda rimane debole

07 nov | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: le acciaierie tagliano le offerte locali ed export

07 nov | Lunghi e billette

Romania, lunghi: prezzi stabili e umore invariato sul mercato locale

04 nov | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: le acciaierie faticano ancora a esportare, anche le vendite locali si indeboliscono

31 ott | Lunghi e billette