Lunghi, la Turchia taglia i prezzi delle esportazioni in un contesto di commercio lento, concorrenza agguerrita e lira debole

giovedì, 06 luglio 2023 12:23:45 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Il sentiment del mercato per le esportazioni di lunghi turchi è rimasto sfavorevole e la domanda non è migliorata, nemmeno dopo le ultime vacanze. Inoltre, anche il volume delle vendite di tondo sul mercato interno è insoddisfacente e non è di supporto per le acciaierie, in parte a causa della caduta della valuta. Alcuni commercianti locali non sono disposti a rifornirsi e puntano a generare liquidità per i pagamenti dei crediti. L’indebolimento della lira favorisce i movimenti al ribasso dei prezzi delle esportazioni da parte delle acciaierie turche: le loro offerte sono diminuite nelle ultime due settimane e sono stati applicati ulteriori sconti.

I prezzi del tondo dalla Turchia sono scesi a 600-610 $/t FOB per la fine di luglio e agosto, registrando un calo di 15-20 $/t nelle ultime due settimane. Tuttavia, anche il livello di 600 $/t FOB è difficile da raggiungere nelle attuali condizioni del mercato internazionale e della forte concorrenza. La regione MENA rimane tranquilla in termini di acquisti e nell’UE e, nonostante il nuovo periodo di contingentamento, la Turchia ha ancora difficoltà a competere con l’Asia, il Consiglio di cooperazione del Golfo e il Nord Africa. «I produttori egiziani stanno applicando politiche di prezzo aggressive, che ostacolano le possibili vendite di tondo dalla Turchia. Inoltre, anche la Cina sta diventando aggressiva sulle esportazioni e sta dominando le possibili vendite di tondo ai Paesi dell’Estremo Oriente» ha dichiarato un produttore a SteelOrbis. Secondo le fonti, i lunghi dall’Egitto si sono attestati a 560-575 $/t FOB, mentre l’Algeria avrebbe offerto 580 $/t FOB.

Sul mercato locale turco, il prezzo generale del tondo varia da 19.200 a 19.500 TRY/t (623-633 $/t) franco produttore con un tasso di cambio di 1 $ = 26,10 TRY, rispetto a 18.050 TRY/t (648 $/t) franco produttore con un tasso di cambio di 1 $ = 23,60 TRY prima delle vacanze. Inoltre, un’acciaieria con sede a Iskenderun ha offerto tondo a 18.500 TRY/t (601 $/t) franco produttore contro 17.000 TRY/t (610 $/t) franco produttore con un tasso di cambio di 1 $ = 23,60 TRY. Secondo le fonti, nella regione di Izmir si sarebbe parlato di 615 $/t franco produttore, contro i 630 $/t franco produttore di due settimane fa. La maggior parte degli acquirenti locali è pessimista ed esercita pressioni per ulteriori sconti, se si tiene conto del sentiment negativo del rottame d’importazione.

Nel segmento della vergella, le offerte provenienti dalla Turchia si sono mosse intorno ai 615-620 $/t FOB per la spedizione di fine luglio-agosto, contro i 635-640 $/t FOB della scorsa settimana. Nel mercato locale, il range generale è variato tra i 615 e i 670 $/t franco produttore. La fascia più alta sembra difficile da raggiungere per ora. Inoltre, Kardemir ha pubblicato oggi il prezzo della vergella di grado SAE 1008-1010 da 6-27 mm a 625 $/t franco produttore, registrando un calo di 20 $/t. Alcuni acquirenti di vergella hanno valutato possibili offerte import ed esercitato pressioni per ottenere ulteriori sconti. I prezzi della vergella nazionale si sono attestati a 645-670 $/t franco produttore prima delle vacanze.


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