Lunghi, Europa meridionale: mercato fermo prima delle chiusure estive

giovedì, 25 luglio 2024 14:30:21 (GMT+3)   |   Brescia

Il mercato sembra ancora inesorabilmente fermo nel settore dei lunghi dell’Europa meridionale. I prezzi praticabili restano stabili ormai da tempo e non sono previsti grossi cambiamenti prima delle fermate estive.

Nel segmento del tondo locale in Italia, alcuni produttori hanno dichiarato di voler aumentare i prezzi, ma «il mercato è talmente fermo che credo sia molto difficile ottenerli», ha commentato una fonte italiana. La domanda, infatti, è stata segnalata anche questa settimana come «scarsa» rispetto all’offerta: gli acquirenti hanno bisogni limitati. Il prezzo praticabile per il tondo locale in Italia è stato attestato stabile a 340 €/t base partenza, con sconti fino ad almeno 320 €/t per ordini importanti.

Secondo le fonti di mercato, ArcelorMittal ha inoltre annunciato un aumento di 20 €/t per i lunghi in Europa, a causa in particolare del rincaro dei costi, ma non è ancora certo che questo incremento venga assorbito. Più probabile, invece, è che venga usato come punto di partenza dopo le chiusure estive.

Anche la vergella sta affrontando una situazione simile e alcuni fornitori italiani hanno segnalato prezzi ancora pressoché stabili. In Italia, infatti, la vergella locale si è attestata per ora ancora a circa 650 €/t reso cliente per la qualità da trafila e a 630 €/t reso cliente per la qualità da rete.

Nessun grande segnale nemmeno nelle esportazioni. Una fonte greca ha segnalato offerte stabili a 625 €/t FOB per il tondo e 610 €/t FOB per la vergella in media, mentre dall’Italia sembra che i fornitori vogliano rimanere sulla parte alta del range delle offerte che stavano facendo: una fonte, infatti, ha dichiarato di non voler scendere sotto i 590 €/t franco produttore per il tondo export, in parte per il timore di aumenti nel rottame italiano e in parte per poter “ripartire” a settembre con offerte più alte.

Un’altra fonte italiana ha segnalato che la vergella da trafila si è attestata all’estero a 650-670 €/t reso cliente e la vergella da rete a 610-630 €/t reso cliente, considerano la Germania e l’Europa occidentale come mercati per la fascia più bassa del range e l’Europa orientale per la fascia più alta.

Per quanto riguarda le importazioni, dalla Turchia sono state segnalate offerte in calo di 5 €/t per il tondo, ora a 560-565 €/t CFR Europa meridionale, e stabili per la vergella, sempre a 570-575 €/t CFR.


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