La situazione nell’Europa meridionale non si è ancora sbloccata. L’attività è nel complesso scarsa e se da una parte il mercato locale del tondo in Italia sta segnando timidi tentativi di aumento, dall’altra i prezzi export di tutta l’Europa meridionale sembrano essere fermi e la vergella perde ogni settimana qualche euro.
Nel mercato italiano i produttori stanno cercando di mantenere le offerte a 420-430 €/t base partenza, ma il livello praticabile si è attestato a 370-380 €/t base partenza, in aumento di circa 20 €/t rispetto alla scorsa settimana e due settimane fa. Le offerte locali di vergella da trafila, invece, sono diminuite fino a 610 €/t reso cliente (600 €/t reso per i volumi importanti), rispetto al range di riferimento di due settimane fa di 630-640 €/t reso cliente. Le offerte di vergella da rete si sono attestate a 580 €/t reso cliente.
Nel mercato locale spagnolo, invece, la vergella è a circa 570 €/t reso cliente.
Nel segmento export sono state segnalate ancora alcune offerte di tondo dall’Italia a 560 €/t FOB, stabile rispetto alla scorsa settimana. Allo stesso modo anche la Grecia, secondo quanto dichiarato da una fonte, sarebbe rimasta ferma nelle sue offerte export a 610 €/t FOB per il tondo e 630 €/t FOB per la vergella.
Per quanto riguarda le importazioni, infine, l’Egitto ha aumentato le sue offerte di 5-10 $/t su base settimanale, ora a 570-580 $/t FOB sia per tondo che per vergella (548-557 €/t CFR Europa meridionale). Una fonte spagnola ha segnalato offerte egiziane a circa 575 €/t CIF FO LC 90 giorni. Più alte le offerte di tondo dall’Algeria, questa settimana a 595-600 $/t FOB (570-575 €/t CFR).