In Italia i prezzi del tondo per cemento armato non hanno fatto registrare variazioni nelle ultime due settimane, restando compresi tra i 490 e i 500 €/t base partenza. La domanda non è particolarmente forte, tuttavia le quotazioni del rottame restano alte e pertanto la maggior parte delle fonti ritiene che i prezzi del prodotto finito resteranno sui livelli attuali almeno fino alle fermate di agosto.
Allo stesso tempo, la richiesta appare molto sostenuta nel resto d'Europa, «fatta eccezione per i Balcani», ha fatto sapere un produttore. In diversi mercati europei i prezzi sono di 50 €/t più alti rispetto a quelli nazionali. La stessa fonte ha riferito che «via nave sono stati venduti piccoli volumi al prezzo di 700 €/t FOB con destinazione paesi del Mediterraneo».
Nel frattempo, nel mercato italiano della vergella si è registrata una situazione migliore nelle ultime settimane. I prezzi rispetto alla fine di giugno sono cresciuti di 20 €/t in media, raggiungendo gli 850-860 €/t reso cliente nel caso della vergella da trafila (SAE1006). La domanda è descritta come forte, mentre l'offerta è «piuttosto carente». I prezzi praticati all'export sono «in linea con quelli nazionali».
La maggior parte degli intervistati ritiene che il mercato italiano dei lunghi resterà piuttosto teso anche dopo le vacanze. A proposito di fermate, diversi produttori quest'anno hanno deciso di sospendere le attività per pochi giorni, ossia durante la settimana di Ferragosto.
Stefano Gennari