I fornitori iraniani sono rimasti attivi nelle esportazioni di billette di acciaio, sebbene i loro sforzi per aumentare i prezzi nelle trattative più recenti con gli acquirenti non abbiano avuto successo: sono state chiuse trattative per un massimo di 90.000 tonnellate di billette al livello corrispondente alla fascia inferiore del range precedentemente valido.
Secondo le fonti, uno dei produttori iraniani avrebbe appena chiuso una gara per 30.000 tonnellate e ha accettato un prezzo di 465 $/t FOB, mentre le offerte di acquisto di alcuni acquirenti erano leggermente inferiori a 460 $/t FOB. Sembra che il carico sia pronto al porto di Bandar Abbas per la spedizione.
È stato inoltre segnalato che un altro produttore ha concluso un accordo tramite la borsa merci per la spedizione di 60.000 tonnellate di billette in sei lotti pari durante le prossime sei settimane. Il prezzo previsto dall’accordo è ancora una volta di 465 $/t FOB.
L’Asia è ancora considerata la destinazione più promettente per le billette iraniane in termini di prezzo. L’ultimo livello di transazione riportato è di 498 $/t CFR tramite un trader, mentre nel Consiglio di cooperazione del Golfo il prezzo della billetta iraniana “difficilmente può superare i 490-495 $/t CFR”, secondo quanto dichiarato da una fonte. Nel complesso, i produttori puntano a vendere billette all’estero a 470-475 $/t FOB.