Questa settimana il mercato europeo dei lunghi è rimasto principalmente fiacco, registrando cali diffusi dei prezzi sia a livello locale che export. Complice un comparto industriale in mancanza di slancio – a partire dal rallentamento dell’economia tedesca – e l’avvicinarsi delle festività religiose e civili in diversi Paesi, nonché della stagione estiva, i prezzi degli acciai lunghi hanno perso mediamente tra i 5 e i 10 €/t.
Il tondo in Italia ha registrato un calo di 10 €/t rispetto alla scorsa settimana, portandosi a 270-280 €/t base partenza, con punte negative anche intorno ai 255-260 €/t per gli ordini di grossi volumi. La domanda, come anticipato, è in calo sul mercato locale, a causa dell’incertezza legata ai fattori internazionali e stagionali. Contemporaneamente, sul mercato locale italiano si sta registrando una situazione paradossale in cui i prezzi del rottame tendono all’aumento a causa della mancanza di materiale disponibile, mentre quelli del tondo scendono per via della domanda pressoché inesistente. Rimanendo sul mercato italiano, non sono state registrate variazioni nei prezzi della vergella, che rimangono stabili su base settimanale a 625-640 €/t reso per la qualità da trafila e a 610-625 €/t reso per la qualità da rete. La stabilità registrata in questo segmento potrebbe essere dovuta al fatto che, tradizionalmente, la domanda di vergella è migliore rispetto a quella del tondo e meno soggetta a variazioni rapide.
Per quanto riguarda le esportazioni, anche questa settimana SteelOrbis non ha rilevato variazioni nei prezzi dei lunghi dalla Grecia, mentre il prezzo del tondo proveniente dalla Spagna verso i porti del Regno Unito si attesta a circa 560 €/t FOB, in calo di 20 €/t rispetto alla scorsa settimana.
Sul mercato import, infine, i prezzi del tondo dalla Turchia si sono attestati a 515-525 €/t CFR con punte negative di 510 €/t CFR. I prezzi della vergella per la stessa origine, invece, si sono attestati a circa 525-535 €/t CFR. Dall’Algeria, i prezzi import di tondo e vergella si sono attestati rispettivamente a 520-525 €/t CFR e 515-525 €/t CFR. Infine, i prezzi della vergella dall’Indonesia si sono attestati a 535 €/t CFR. Tutti i prezzi sono calcolati sulla base del tasso di cambio 1 € = 0,89 € (BCE, 29 maggio), e registrano cali su base dollaro rispetto alla settimana precedente ma aumenti su base euro a causa del rafforzamento della valuta statunitense.