La domanda non si risolleva nel segmento del tondo e della vergella dell’Europa meridionale, dove, però, i prezzi del rottame hanno registrato degli aumenti e mettono quindi in difficoltà i fornitori di lunghi.
Nel mercato locale del tondo in Italia i produttori stanno consegnando gli ordini nel range 310-340 €/t base partenza, ma alcuni iniziano a parlare di offerte in area 400 €/t base partenza. Ancora nessun ordine è stato segnalato a questo livello, ma sembra che i produttori vogliano partire con prezzi aumentati a gennaio, cercando quindi di restare fermi su queste posizioni nell’ultima settimana prima delle chiusure. Attualmente, il prezzo praticabile prevalente rimane all’interno di un range di 340-350 €/t base partenza.
Anche all’estero la domanda resta debole. Dall’Italia sono state segnalate offerte export in aumento a 610 €/t FOB per il tondo (+20 €/t su base settimanale), e dalla Grecia a circa 630 €/t FOB per il tondo e 650 €/t FOB per la vergella, stabili su base settimanale. In aumento le offerte d’esportazione del tondo dalla Spagna, segnalate intorno ai 630 €/t FOB (+30 €/t su base settimanale).
Nel nord Europa, invece, sono state segnalate offerte dalla Polonia in Lituania a 640-650 €/t DAP Kaunas per il tondo, mentre l’Uzbekistan avrebbe offerto 630 €/t DAP Lituania.
In aumento ancora anche i prezzi import. Dalla Turchia sono stati confermati i tentativi di aumento iniziati dalla fine della scorsa settimana, con offerte export attestatesi a circa 600 €/t CFR Europa meridionale per il tondo, spedizione gennaio-febbraio, e 610 €/t CFR per la vergella, spedizione gennaio-febbraio.
Dall’Egitto sono state segnalate offerte a 580-595 €/t CFR per tondo e vergella, in leggero aumento rispetto alla scorsa settimana, ma in linea con i rumors di offerte a 600 €/t CFR che erano già iniziati.
Dal continente asiatico sono infine state segnalate offerte di vergella dalla Malaysia a circa 560-565 €/t CFR e dal Vietnam e Indonesia a 565-570 €/t CFR.