Terminate le festività in Cina e in altre parti del mondo, i prezzi delle billette russe hanno fatto segnare dei ribassi e, secondo la maggior parte delle fonti, diminuiranno inevitabilmente anche nei prossimi giorni.
In Asia, le ultime vendite di billette russe dai porti della Russia orientale sono avvenute a prezzi scontati di 20-40 $/t sia verso la Cina sia verso il Sud-est asiatico. In particolare, in Cina è stato chiuso un contratto a 650 $/t CFR (a metà aprile il prezzo era di 670 $/t CFR), mentre un'altra vendita nelle Filippine è stata effettuata la scorsa settimana a 700 $/t CFR. Di conseguenza, il prezzo FOB delle billette in partenza dalla Russia orientale si attesta a 600-645 $/t a seconda della destinazione. Le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che le quotazioni scenderanno ulteriormente.
Intanto, in Turchia e Nord Africa, molti compratori non sono ancora tornati dalle festività di fine Ramadan. Un rader ha affermato che ad Iskenderun non ci sono offerte in quanto non si hanno nemmeno richieste. Prima delle festività, era stato riportato uno scambio dalla Russia a 720 $/t CFR Turchia, mentre le nuove offerte secondo le fonti dovrebbero attestarsi a 700 $/t CFR o meno.
Un'offerta dalla regione del Mar Nero verso l'Egitto si è attestata a 690 $/t CFR Egitto, l'equivalente di 630-650 $/t FOB. Poiché è stata fatta da un'acciaieria di medie dimensione, si pensa che altri produttori proporranno prezzi simili. «Il mercato sta crollando per tutti i prodotti», ha commentato un trader.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette dalla Russia è calato di 20 $/t in media rispetto alla fine della scorsa settimana, ammontando a 650-680 $/t FOB Mar Nero.