I produttori di billette iraniani hanno continuato a trarre tutto il vantaggio possibile dalla situazione positiva che si riscontra nel mercato siderurgico globale, alzando i prezzi ad ogni nuova gara di vendita. In più, ora che la Cina ha annunciato la revoca del dazio del 2% sulle importazioni di billette dai paesi al di fuori dell'ASEAN, i fornitori iraniani sono ancora meno propensi ad accettare prezzi inferiori ad un determinato livello.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, recentemente un carico da 30.000 tonnellate di billette provenienti dall'Iran è stato venduto a 620 $/t FOB BIK. Il materiale in questione sarà spedito in Cina a metà giugno. All'inizio di questa settimana le offerte d'acquisto si attestavano prevalentemente a 600-618 $/t FOB. Qualche giorno fa un altro fornitore iraniano aveva venduto 30.000 tonnellate di billette a 599 $/t FOB BIK con spedizione alla fine di giugno, prezzo in rialzo di 20 $/t rispetto a quello raggiunto dallo stesso venditore a metà aprile. Anche in questo caso la destinazione è la Cina. Il costo di trasporto è stimato in 50-55 $/t. Secondo un fornitore iraniano «tra qualche giorno i prezzi delle billette cresceranno ulteriormente».