Il calo dei prezzi del rottame in Turchia ha avuto un impatto negativo sulle quotazioni delle billette provenienti dai paesi CIS. Secondo quanto riferito a SteelOrbis, tutti i principali importatori stanno aspettando di ottenere sconti sui prezzi prima di avviare le negoziazioni.
L'ultimo scambio confermato è stato chiuso al prezzo di 595 $/t FOB tra area CIS e Turchia, per 5.000 tonnellate. Il prezzo equivale a circa 610 $/t CFR. Dopo il calo dei prezzi del rottame, tuttavia, i clienti turchi hanno iniziato a chiedere 585-590 $/t CFR (570-575 $/t FOB).
La maggior parte dei fornitori ha sospeso le vendite per cercare di valutare le nuove condizioni di mercato. Lunedì le offerte da parte delle principali acciaierie russe e ucraine si attestavano a 590-710 $/t. «Per noi un prezzo di 595 $/t FOB è buono, mentre non lo è per i trader, che prima chiedevano un prezzo di 585-590 $/t FOB mentre ora aspettano un'ulteriore discesa delle quotazioni» ha spiegato un produttore. Diverse fonti hanno affermato che alcuni produttori dei paesi CIS non hanno fretta di vendere al momento e pertanto potrebbero lasciare le proprie offerte attorno ai 600 $/t FOB nel breve periodo.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette CIS è calato di 7,5 $/t oggi 19 gennaio e di 10 $/t rispetto a venerdì scorso, ammontando a 585-590 $/t FOB Mar Nero.