I prezzi medi delle offerte per la vergella cinese sono scesi nel corso dell’ultima settimana, e le acciaierie dell’ASEAN hanno proseguito il trend. Con il forte calo dei prezzi dei futures in Cina – meno 5,4% – l’umore del mercato è peggiorato, e le fonti stanno aspettando che il paese tagli ulteriormente la produzione rispetto a quanto già annunciato.
Le offerte per la vergella cinese proveniente dalle acciaierie di seconda fascia sono state segnalate a 520-540 $/t, in calo di 15 $/t a causa del sentiment ribassista diffuso e della diminuzione dei prezzi locali della vergella. Per questo, alcuni acquirenti del Sudest asiatico hanno persino annullato qualche prenotazione. In parallelo, diversi produttori di vergella hanno smesso di fornire prezzi di offerta al mercato export.
«Un numero maggiore di produttori di vergella ha attuato interventi di manutenzione, mentre alcune città della provincia cinese di Hebei hanno lanciato una risposta di emergenza di livello II, con conseguente calo della produzione. Tuttavia, non è sufficiente. I prezzi import del minerale di ferro sono scesi ulteriormente, indebolendo il sostegno a quelli della vergella lato costi», ha dichiarato un commerciante internazionale, aggiungendo che la domanda da parte degli utilizzatori finali è migliorata più lentamente del previsto. Al momento gli operatori aspettano di ricevere supporto dai tagli alla produzione nelle province di Guangdong, Fujian, Sichuan e Chongqing.
I prezzi di offerta della vergella di Dexin, in Indonesia, sono stati segnalati a 535 $/t FOB, in calo di 10 $/t su base settimanale, mentre quelli della vergella dalla Malesia sono disponibili a 540 $/t FOB, anch’essi in calo di 10 $/t rispetto alla scorsa settimana. Per quanto riguarda le nuove trattative non ci sono informazioni, poiché gli acquirenti hanno mantenuto un atteggiamento attendista a causa dell’attuale situazione di discesa del mercato. Le ultime vendite di lotti significativi erano state concluse il mese scorso, a 545-555 $/t FOB.
Sul mercato import della vergella nel Sudest asiatico, le offerte più basse per il materiale cinese Q195 sono rimaste a 530 $/t CFR Manila, mentre il livello per le Q235 si attesta a 535-540 $/t CFR. Questi livelli corrispondono perlopiù alle posizioni corte dei trader, mentre le acciaierie non scendono al di sotto di 545 $/t CFR. «Al momento la discesa non è significativa: il picco c’è stato la scorsa settimana», ha affermato una fonte delle Filippine.
Il 14 marzo i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.506 RMB/t (494 $/t), registrando un calo di 199 RMB/t (28 $/t) o del 5,4% dal 7 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (13 marzo), sono invece diminuiti del 2,96%.
1 $ = 7,0974 RMB