Nell’ultima settimana i prezzi ufficiali di offerta per la vergella dalla Cina sono rimasti stabili, ma le offerte economiche esenti IVA sono state molto rare poiché hanno ripreso le ispezioni nei porti. Di conseguenza, la vergella dell’ASEAN è diventata la più competitiva.
Le offerte per la vergella cinese dalle acciaierie di seconda fascia sono state segnalate a 505-520 $/t FOB, in media stabile rispetto alla scorsa settimana. Il livello negoziabile più basso è stato segnalato a 505-510 $/t FOB, mentre non sono state segnalate offerte esenti IVA a 500 $/t FOB.
Nei porti cinesi sono riprese attivamente le ispezioni per individuare volumi venduti in esenzione IVA, principalmente di vergella e coils a caldo. Ciò ha già comportato ritardi in alcune spedizioni e i commercianti sono stati molto cauti nell’offrire prezzi bassi, temendo conseguenze in futuro. «Non direi che non ce ne siano [di offerte esenti IVA], ma sono molto, molto limitate - e immagino che nessuno osi acquistare al momento. È troppo rischioso», ha affermato un trader.
I prezzi di offerta della vergella indonesiana di Dexin sono stati segnalati a 500-510 $/t FOB, invariati rispetto alla scorsa settimana, mentre l’ultimo accordo è stato confermato a 500 $/t FOB. Questo prezzo si traduce in circa 520 $/t CFR per le Filippine e «sul mercato non c’era nulla di inferiore a questo», ha dichiarato una fonte locale. Sono state segnalate offerte per la vergella dalla Malesia all’Asia a 500 $/t FOB e ad almeno 5-10 $/t in più per l’Europa. La vergella dal Vietnam è stata disponibile a 510 $/t FOB, registrando in media un andamento laterale.
La vergella cinese sul mercato import del Sudest asiatico si è attestata a 527-535 $/t CFR.
Nel corso della settimana, infatti, i prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese hanno registrato un calo dovuto alla discesa dei prezzi dei futures sul tondo. Le voci sulla possibilità che i produttori siderurgici introducessero nuovi standard per l’acciaio da costruzione hanno avuto un impatto negativo sul sentiment del mercato. I commercianti hanno voluto vendere per ridurre i livelli di inventario e aumentare la liquidità. Di conseguenza, è probabile che nella prossima settimana l’oscillazione dei prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.
Il 18 luglio i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.492 RMB/t (493 $/t), registrando un calo di 22 RMB/t (3,1 $/t) o dello 0,6% dall’11 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (17 luglio) sono invece scesi dello 0,82%.
1 $ = 7,1339 RMB