Le offerte ufficiali e i livelli negoziabili per le billette delle acciaierie dell’ASEAN sono rimaste relativamente stabili dopo il calo subito nelle ultime due settimane. Secondo le fonti di mercato sentite da SteelOrbis l’11 luglio, tuttavia, le offerte dai clienti del Sud-Est asiatico sono rimaste a livelli più bassi e l’umore nella regione è peggiorato a causa dei segnali di debolezza mostrati negli ultimi tempi dal mercato cinese.
Le offerte ufficiali per le billette provenienti dall’Indonesia si sono attestate a 505 $/t FOB, in linea con la media degli ultimi accordi. Il prezzo di offerta precedente si era attestato a 510 $/t due settimane fa, il livello più alto degli ultimi tempi, confermato da un accordo con il Vietnam chiuso all’inizio della scorsa settimana. Negli ultimi giorni sono anche stati chiusi alcuni contratti con le Filippine e l’Indonesia a un livello di 500 $/t FOB o poco superiore. Infatti al momento l’acciaieria sta offrendo lo stesso prezzo che era stato fissato con quello specifico cliente. «La quotazione di Dexin non è molto chiara; all’inizio della scorsa settimana hanno venduto a 510 $/t, ma ci sono state anche vendite a 500-505 $/t FOB, per cui dipende tutto dalla destinazione. La domanda comunque è debole dappertutto, quindi ci sono stati pochi scambi» ha dichiarato un trader con sede a Singapore.
Un altro ritiene che gli acquirenti stiano aspettando un ulteriore calo dei prezzi, per questo la domanda è assente.
Intanto i prezzi delle billette provenienti dalla Cina si sono ammorbiditi rispetto alla scorsa settimana. Il livello di riferimento si è attestato a una media di 500 $/t FOB, in calo di 10 $/t dalla scorsa settimana. Nonostante le offerte cinesi ufficiali siano rimaste a 505 $/t FOB, con prezzi simili all’Indonesia, la maggior parte delle fonti di mercato ha riferito che i trader cinesi sono stati più attivi nell’abbassare le proposte, quindi si potrebbe trovare facilmente anche 500 $/t FOB.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette importate nel Sud-Est asiatico si è attestato a 515-520 $/t CFR, in lieve calo rispetto ai 520 $/t CFR della settimana scorsa. Questi prezzi rappresentano i livelli negoziabili più alti e le offerte dei trader cinesi, mentre i prezzi delle acciaierie dell’ASEAN sono stati maggiori – dai 525 $/t CFR in su. Un terzo trader ha dichiarato: «I trader cinesi stanno inondando il mercato con offerte di origine sconosciuta, che si attestano a 520 $/t CFR Manila». Un’altra fonte ancora ha aggiunto di aver visto offerte a 515 $/t CFR per le 5SP per la spedizione di agosto; tuttavia, «Finché non ci sono accordi confermati, non possiamo dire se il mercato sia arrivato a questo livello. Tutti questi prezzi sono per posizioni corte».
In Cina il prezzo medio della billetta nazionale si è attestato a 3.518 RMB/t franco magazzino l’11 luglio, in calo di 47 RMB/t (6 $/t) nel corso della settimana, il che significa 433 $/t IVA al 13% esclusa. Quindi, il prezzo di riferimento per le billette importate in Cina è stato abbassato a 430 $/t CFR, contro i 435-440 $/t CFR della scorsa settimana.