Permane la stabilità dei prezzi praticabili nel mercato del tondo e della vergella in Italia, nonostante alcuni tentativi di aumento, che per ora servono ancora solo a chiudere ordini ai vecchi livelli. Dalla Grecia, invece, offerte in calo per l’export dei lunghi, mentre sono risultate pressoché stabili le offerte d’importazione da Nord Africa e Turchia.
Nel mercato locale del tondo in Italia, i produttori hanno iniziato a chiedere aumenti di 20-30 €/t la scorsa settimana, corrispondenti ad offerte di circa 330 €/t base partenza, ma per il momento gli ordini sono ancora chiusi ai vecchi prezzi, ovvero circa 300 €/t base partenza.
Le offerte export provenienti dall’Italia sono state segnalate stabili a 600 €/t reso cliente per il tondo in Europa e 570-580 €/t FOB per il tondo via nave, mentre sono risultate in calo di circa 20 €/t le offerte dalla Grecia, ora segnalate a 595-600 €/t FOB per il tondo e 590 €/t FOB per la vergella da rete. Segnalate, inoltre, offerte a 600 €/t CIF porto irlandese per il tondo proveniente dalla Spagna, corrispondente a circa 570 €/t FOB, stabile su base settimanale.
Pressoché stabili, infine, le offerte di importazione provenienti da Turchia e Nord Africa: alcuni leggeri cali sono da attribuire principalmente all’oscillazione del tasso di cambio euro-dollaro. Le offerte dalla Turchia si sono infatti attestate, questa settimana, a 550-560 €/t CFR Europa meridionale per il tondo e a 560-570 €/t CFR per la vergella. L’Egitto invece avrebbe offerto tondo e vergella a 530-540 €/t CFR e l’Algeria il tondo a 535 €/t CFR, ma, secondo alcune fonti, potrebbero essere disponibili degli sconti fino a circa 520 €/t CFR dalle acciaierie nordafricane.