L'American Iron and Steel Institute (AISI) ha annunciato che, stando ai dati preliminari, gli USA hanno importato 2.218.522 tonnellate di acciaio in marzo (con un incremento del 33% su base mensile), delle quali 1.677.950 tonnellate di acciai finiti (+29%). La quota di mercato degli acciai finiti importati è conseguentemente cresciuta in marzo al 21%, e per i primi tre mesi dell'anno si stima essere del 20%.
Molti prodotti hanno fatto registrare consistenti incrementi nell'importazione su base mensile, ed in particolare le travi sono cresciute del 124%, i fogli laminati a freddo del 75%, fogli e coils zincati dal 44%, prodotti OCTG del 32% e fogli laminati a caldo del 29%. Notevole incremento anche su base annua per OCTG e tondo, rispettivamente a +85% e +74%.
Nel mese di marzo i principali esportatori di acciai finiti negli Stati Uniti sono stati: Corea del Sud (207.700 ton, +23%), Giappone (102.500 ton, -13%), Germania (87.100, +35%), Brasile (66.200, +734%) e Cina (60.800 ton, +37%).
Nel I trimestre dell'anno, si confermano ai primi due posti Corea del Sud (571.400 ton, +76%) e Giappone (337.400 ton, +11%), seguite dalla Germania (239.500 ton, +29%).