Secondo l'ultimo report di ACEA (Associazione dei costruttori automobilistici europei), in marzo nella UE-27 sono state immatricolate 1.453.407 nuove automobili, facendo registrare un decremento del 7% rispetto a marzo 2011 che portano il mercato sui livelli registrati nel terzo mese del 1998.
In alcuni mercati principali la domanda di nuove autovetture ha accusato pesanti cali: Spagna (-4,5%), Francia (-23,2%) ed Italia (-26,7%). Sopra la linea di galleggiamento, anche se per poco, il Regno Unito (+1,8%) e la Germania (+3,4%). I maggiori cali tendenziali sono stati avvertiti in Portogallo (-49,2%) e Grecia (-42,6%), mentre le maggiori crescite si sono verificate in Finlandia (+82,2%), Romania (+29,2%) ed Estonia (+28,5%).
Nei primi tre mesi dell'anno le nuove immatricolazioni nella UE-27 sono giunte a 3.312.357 unità, pari al 7,7% in meno rispetto al corrispondente periodo del 2011. Tra i mercati più importanti, la Francia trascina al ribasso (-21,6%) assieme all'Italia (-21%). Lievi oscillazioni per le nuove immatricolazioni in Germania (+1,3%), Spagna (-1,9%) e Regno Unito (+0,9%). Da segnalare, in vetta, il +44,3% della Romania ed il +34% della Finlandia ed, in coda, il -48,4% del Portogallo ed il -32% della Grecia.
