La Commissione europea ha annunciato l'istituzione di un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di alcuni tipi di fili e trefoli in acciaio per cemento armato precompresso e postcompresso originari della Cina. La decisione è arrivata al termine di un riesame richiesto il 28 febbraio 2020 dallo European Stress Information Service (ESIS), che rappresenta oltre il 25% della produzione totale dell'Ue del prodotto in questione.
Le aliquote del dazio antidumping definitivo ammontano al 31,1% per Ossen Innovation Materials Co. Joint Stock Company Ltd (Maanshan) e Ossen Jiujiang Steel Wire Cable Co. Ltd (Jiujiang), allo 0% per Kiswire Qingdao, Ltd (Qingdao) e al 46,2% per tutte le altre società cinesi.
Il prodotto in oggetto consiste in fili non rivestiti di acciai non legati, fili zincati di acciai non legati e trefoli, rivestiti e no, di acciai non legati, composti da non più di 18 fili, contenenti, in peso, lo 0,6 % o più di carbonio, la cui sezione trasversale massima è superiore a 3 mm, attualmente classificati con i codici NC ex 7217 10 90, ex 7217 20 90, ex 7312 10 61, ex 7312 10 65 ed ex 7312 10 69. I trefoli galvanizzati (ma senza strati protettivi di altri materiali), composti da sette fili il cui filo centrale ha un diametro identico o superiore di meno del 3 % a quello degli altri sei fili, non sono assoggettati al dazio antidumping definitivo.