Con l’inizio del nuovo periodo contingente in UE dal 1° luglio al 30 settembre, oltre il 60% delle quote di importazione di alcuni prodotti siderurgici è stato esaurito – soprattutto dalla Cina – a partire dal 4 luglio. Si stima che alcune delle quote assegnate al paese saranno terminate del tutto allo sdoganamento dei carichi in attesa nei porti.
Il carico di palancole importate dalla Cina, attualmente in attesa alla dogana, è superiore alla quota di 6.986 tonnellate assegnata al paese, che ha già esaurito anche il 91,37% della quota di 110.725 tonnellate di prodotti di stagno. 101.174 tonnellate di questi sono in attesa nei porti dell’UE. La Cina ha esaurito inoltre l’84,94% e il 62,81% delle quote di lamierini magnetici e di laminati mercantili in acciai non legati, di altre leghe e di profilati leggeri. I volumi assegnati per tali prodotti erano rispettivamente di 30.884 e 140.020 tonnellate, di cui 26.232 e 87.951 tonnellate sono in attesa di sdoganamento.
La Turchia ha utilizzato il 62,82% della propria quota di 20.792 tonnellate di lamiere e nastri inox a freddo e il 60,05% della quota di 98.207 tonnellate di tubolari strutturali. 13.062 tonnellate di lamiere e nastri inox a freddo e 58.971 tonnellate di tubolari strutturali provenienti dal paese sono in attesa nei porti dell’UE.
Per quanto riguarda l’India, il carico di importazione di barre inox e profilati leggeri attualmente in attesa alla dogana è superiore alla quota di 31.677 tonnellate assegnata al paese.