Secondo i dati riportati dall’Istituto di statistica turco (TUIK), ad aprile 2018 le importazioni di bramme in Turchia sono ammontate a 452.959 tonnellate, dato in calo del 5% su base mensile ma in aumento del 324,25% su base annua. Il valore generato da queste importazioni è ammontato a 247 milioni di dollari, facendo registrare un aumento del 428% su base annua e rimanendo sostanzialmente stabile su base mensile.
Nei primi quattro mesi del 2018, le importazioni di bramme sono aumentate del 95,4%, ammontando a 1,53 milioni di tonnellate, mentre il valore generato da queste è stato di 793,2 milioni di dollari, in aumento del 155,9%, variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 744.776 tonnellate di bramme dalla Russia, principale fonte di importazione di bramme del paese, seguita dall’Ucraina, che ha fornito 253.110 tonnellate.
Le principali fonti di importazione di bramme per la Turchia nel periodo gennaio-aprile del 2018 sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
Gen-Apr 2018 |
Gen-Apr 2017 |
Variazione annua (%) |
Aprile 2018 |
Aprile 2017 |
Variazione annua (%) |
Russia |
744.776 |
315.831 |
135,81 |
179.323 |
50.202 |
257,20 |
Ucraina |
253.110 |
77.024 |
228,61 |
101.237 |
20.839 |
385,81 |
Brasile |
249.877 |
293.495 |
-14,86 |
69.963 |
- |
- |
Regno Unito |
68.911 |
39.591 |
74,06 |
- |
20.307 |
- |