Asia, bramme: i prezzi continuano a scendere, anche se i piani migliorano

lunedì, 25 marzo 2024 09:56:51 (GMT+3)   |   Istanbul
       

I prezzi dei principali esportatori di bramme nel mercato globale si sono ulteriormente abbassati questa settimana poiché i fornitori hanno cercato di accelerare le vendite. Sono state concluse alcune transazioni a livelli più bassi, anche se la domanda in generale non è stata molto forte, sebbene i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) in Asia abbiano iniziato a risalire.

I principali produttori indonesiani e malesi hanno tagliato le offerte a 530-540 $/t FOB, in ulteriore calo di 20-30 $/t dopo il calo di 30 $/t registrato la scorsa settimana. A questo livello è stata conclusa una trattativa per bramme provenienti dall’Indonesia, che si traduce in 570-580 $/t CFR. La settimana scorsa il livello dei prezzi delle bramme per HRC era pari a 590-600 $/t CFR Italia. Inoltre, ci sono informazioni su un accordo da parte dello stabilimento vietnamita a circa 535-540 $/t FOB, verso l’Europa, mentre la precedente prenotazione da parte dello stabilimento era di 550 $/t FOB. Tuttavia, entro la fine della settimana, le offerte dal Vietnam sono risalite ufficialmente a 540-550 $/t FOB, a seguito dell’aumento dei prezzi degli HRC sul mercato asiatico.

Le offerte dei principali produttori cinesi di bramme per lamiera si sono attestate a 590-610 $/t CFR Europa questa settimana, contro i 610-615 $/t CFR della settimana scorsa. Il rimbalzo del mercato locale cinese ha impedito che le offerte di bramme si indebolissero ulteriormente. Anche se ci sono forti segnali che i prezzi possano migliorare ulteriormente, gli acquirenti sono per lo più restii ad acquistare.

Circolano inoltre voci secondo cui le acciaierie indiane potrebbero ritornare sul mercato dell’export di bramme, data la maggiore offerta e il mancato miglioramento della domanda locale.

Le offerte di bramme asiatiche sono state troppo elevate per gli acquirenti turchi. L’ultimo accordo per un’acciaieria russa non sanzionata è stato annunciato a 560 $/t CFR, in calo di 20 $/t rispetto alle offerte precedenti, ma secondo fonti di mercato è stato concluso almeno una settimana fa. Si parava di un accordo per le bramme russe sanzionate a 490 $/t CFR, in netto calo rispetto al precedente contratto da 525 $/t CFR dello stesso produttore. Ma al momento della pubblicazione l’informazione non è stata confermata e fonti di mercato hanno valutato questo livello di prezzo troppo basso.

L’ultimo prezzo delle bramme d’importazione in Asia è sceso a 510-540 $/t CFR, con il limite inferiore del range in calo di 5 $/t e quello superiore di 20 $/t nell’ultima settimana. I livelli di 510-520 $/t CFR sono disponibili per materiale iraniano e russo, spedito dai porti dell’Estremo Oriente.


Articolo precedente

Stati Uniti, importazioni di bramme in diminuzione a settembre

14 nov | Notizie

Turchia, bramme: importazioni in crescita nel periodo gennaio-settembre

13 nov | Notizie

Brasile, bramme: prezzi export stabili

11 nov | Piani e bramme

Brasile, bramme: il prezzo di riferimento per le esportazioni diminuisce leggermente

04 nov | Piani e bramme

Brasile, bramme: in lieve calo i prezzi export di riferimento

31 ott | Notizie

Asia, bramme: prezzi relativamente stabili, domanda insufficiente

30 ott | Piani e bramme

Brasile, bramme: prezzi export ancora stabili

24 ott | Piani e bramme

Brasile, bramme: prezzo export in leggero aumento

17 ott | Piani e bramme

Stati Uniti, importazioni di bramme in aumento ad agosto

15 ott | Notizie

ASEAN, bramme: offerte export molto più alte, gli acquirenti non sono pronti

11 ott | Piani e bramme