Secondo i dati forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK), nel luglio di quest’anno le importazioni di ghisa sono ammontate a 134.330 tonnellate, registrando un aumento dell’8,4% su base annua e del 104,0% su base mensile. Il valore totale delle stesse importazioni è aumentato dell’89,7% rispetto all’anno precedente e del 64,0% rispetto al mese precedente, ammontando a 57,35 milioni di dollari.
Nel periodo gennaio-luglio, invece, le importazioni turche di ghisa sono ammontate a 826.860 tonnellate, registrando un calo del 7,9% su base annua. In termini di valore, le stesse importazioni hanno totalizzato 387,25 milioni di dollari, in calo del 32,7% su base annua.
Nel periodo considerato, la Turchia ha importato 586.647 tonnellate di ghisa dalla Russia, il 3,1% in più rispetto all’anno precedente. Il paese si è classificato al primo posto tra i principali fornitori turchi di ghisa per quel periodo, seguito dall’Ucraina con 76.579 tonnellate.
Di seguito i fornitori di ghisa per la Turchia nel periodo in esame:
|
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
|
Gennaio-luglio 2023 |
Gennaio-luglio 2022 |
Variazione (%) |
Luglio 2023 |
Luglio 2022 |
Variazione (%) |
|
Russia |
586.647 |
568.948 |
+3,1 |
119.067 |
123.347 |
-3,5 |
|
Ucraina |
76.579 |
100.030 |
-23,4 |
- |
101 |
- |
|
India |
73.907 |
- |
- |
- |
- |
- |
|
Brasile |
54.762 |
205.665 |
-73,4 |
- |
- |
- |
Di seguito sono riportate le principali origini di ghisa importata in Turchia nel periodo gennaio-luglio di quest’anno, suddivise per paese:
