Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), a maggio le importazioni di acciaio in Turchia sono aumentate del 51% su base annua, ammontando a 1,8 milioni di tonnellate. Il valore di queste importazioni è aumentato del 51,3% rispetto a maggio 2017, raggiungendo gli 1,5 miliardi di dollari.
Sempre nel mese di maggio, le importazioni turche di acciai semilavorati sono aumentate del 101,7%, ammontando a 654.000 tonnellate, mentre le importazioni di acciai piani sono aumentate del 35,1%, raggiungendo le 916.700 tonnellate, in entrambi i casi rispetto a maggio 2017. Sempre a maggio 2018, le importazioni di acciai lunghi sono cresciute del 38% su base annua, ammontando a 137.000 tonnellate.
Nel mese in questione, il volume dell’export turco è stato pari al 95% dei volumi di importazione, mentre nello stesso mese del 2017 era stato pari al 120%.
Nei primi cinque mesi del 2018, le importazioni turche di semilavorati sono aumentate del 18% ammontando a 7,5 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali importazioni è cresciuto del 35% ammontando a 6,2 miliardi di dollari; le importazioni di semilavorati sono aumentate del 39,3% ammontando a 2,7 milioni di tonnellate, le importazioni di acciai piani sono ammontate a 3,7 milioni di tonnellate, aumentando dell’8%, mentre le importazioni di acciai lunghi sono ammontate a 645.000 tonnellate, crescendo del 15,6%; tutti i dati su base annua.
Sempre nel primo trimestre, il volume dell’export turco è stato pari al 109% dei volumi di importazione, rispetto al 122% dello stesso periodo dell’anno precedente.