Tata Steel Europe, costola europea della multinazionale indiana, nei primi sei mesi dell'anno fiscale indiano 2011-2012 (aprile-settembre) ha generato un fatturato di 8,51 miliardi di dollari (+19,7% rispetto a dodici mesi prima), dei quali 4,32 miliardi nel secondo trimestre (+19% tendenziale. +3% congiunturale). Lo evince dal bilancio di Tata Steel, pubblicato da SteelOrbis nei giorni scorsi .
In aprile-settembre l’EBITDA è cresciuto dell’8% su base annua a 493 milioni di dollari, dei quali soli 103 relativamente al II trimestre (-42,8% annuo, -73,5% trimestrale). Tutavia, rientrano nella cifra 140 milioni di dollari sborsati secondo un accordo di composizione del debito per la consociata britannica Teesside Cast Products.
Di contro, nei primi sei mesi dell’anno fiscale indiano le operazioni indiane hanno registrato un EBITDA da 1,32 miliardi di dollari (+1,9% annuo) ed un fatturato di 3,28 miliardi di dollari (+17,7%). Solo nel II trimestre, il fatturato è ammontato a 1.68 miliardi di dollari (+15,5% annuo, +4,5% trimestrale) e l’EBITDA a 570 milioni di dollari (-16,9% annuo, -23,6% trimestrale).