SSAB, produzione svedese di acciai speciali, ha annunciato che la nuova iniziativa per un'industria siderurgica svedese priva di diossido di carbonio - lanciata insieme al produttore minerario LKAB e alla compagnia elettrica svedese Vattenfall, ha ricevuto sostegno dalla Swedish Energy Agency. L'agenzia ha approvato una risoluzione per finanziare un progetto di ricerca della durata di anni per un ammontare complessivo di 102 milioni di corone svedesi (11,3 milioni di dollari).
Il progetto di ricerca di questa iniziativa esplorerà processi quali la produzione di pellet senza combustibile fossile, la riduzione diretta a base di ossigeno e l'utilizzo di sponge iron nei forni elettrici ad arco, unitamente alla fornitura di energia elettrica per la produzione e la conservazione di idrogeno.
Nel frattempo, SSAB, LKAB e Vattenfall hanno deciso di costituire una joint venture proprio per promuovere tale iniziativa. La nuova società sarà formata nella primavera di quest'anno.
SSAB, LKAB e Vattenfall nella primavera del 2016 avevano lanciato una loro iniziativa per risolvere il problema della CO2 nel settore siderurgico svedese. L'obiettivo del progetto è quello di inventare un processo che emetta acqua invece di anidride carbonica, utilizzando l'idrogeno; questo andrebbe a sostituire il processo attuale, che si basa sul consumo di carbone e coke all'interno degli altiforni.