L'acciaieria russa Severstal ha annunciato i risultati operativi del terzo trimestre e dei primi nove mesi dell'anno in corso.
Nel terzo trimestre, la produzione di acciaio grezzo dell'azienda è stata pari a 2,69 milioni di tonnellate, in calo dell'8,6% rispetto al trimestre precedente, a causa delle manutenzioni programmate presso i convertitori, mentre la produzione di ghisa nel periodo considerato è stata pari a 2,71 milioni di tonnellate, in calo del 7,2% rispetto al secondo trimestre di quest'anno. Nei primi nove mesi di quest'anno la produzione di acciaio grezzo e ghisa è stata rispettivamente di 8,34 milioni di tonnellate e 8,35 milioni di tonnellate, con un aumento rispettivamente del 4,7% e del 2,7% rispetto all'anno precedente.
Nel trimestre in esame, le vendite di acciaio di Severstal sono state pari a 2,69 milioni di tonnellate, in calo dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, mentre le vendite di semilavorati sono scese del 18,1% a 230.000 tonnellate. Inoltre, nel periodo gennaio-settembre dell'anno, le vendite di acciaio dell'azienda sono state pari a 8,16 milioni di tonnellate, con un aumento dello 0,4% su base annua, mentre le vendite di semilavorati sono diminuite del 36,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo le 810.000 tonnellate.
«Nel terzo trimestre i prezzi sul mercato russo sono rimasti stabili. La domanda del mercato russo sta mostrando segni di ripresa dopo la crisi del 2022. Complessivamente, per il 2023 prevediamo una crescita del 6% della domanda a 45,8 milioni di tonnellate. I principali fattori trainanti potrebbero essere la domanda dell'industria edile e meccanica», ha dichiarato Alexander Shevelev, CEO di Severstal.