Il gruppo russo Severstal ha annunciato il bilancio ufficiale dell'ultimo trimestre 2012 e quello annuale. Negli ultimi tre mesi il gruppo con sede a Cherepovets accusa una perdita netta di 150 milioni di dollari dopo che il terzo trimeste era stato archiviato con un utile netto di 329 milioni. Comunque positivo il risultato netto di bilancio per il 2012, ammontante a 762 milioni di dollari. Si avverte, tuttavia, un netto calo della redditività rispetto ai 2,035 miliardi di dollari iscritti a bilancio alla voce 'utile netto' nel 2011.
In ottobre-dicembre il fatturato si è fermato a 3,116 miliardi di dollari (-13,2% in termini congiunturali), riflettendo un calo sia dei volumi che dei prezzi di vendita. Nel 2012 il calo su base annua ammonta al 10,8% con un fatturato complessivo di 14,104 miliardi di dollari. Anche in questo caso, prezzi medi di vendita in ribasso e spedizioni in lieve calo anche per la divisione Russian Steel.
Il peggioramento della performance finanziaria di Severstal è testimoniato anche dall'EBITDA 2012, calato del 40,9% rispetto al 2011 a 2,119 miliardi di dollari. Il margine EBITDA è così sceso dal 22,7% al 15%.
Secondo quanto comunicato dal gruppo russo, il bilancio del quarto trimestre è stato influenzato negativamente sia dal fattore stagionale, con la domanda russa di acciaio che storicamente diminuisce durante l'inverno, che dalle difficili condizioni economiche a livello globale.