Il gruppo russo Severstal ha annunciato i risultati finanziari conseguiti nel primo trimestre del 2013. Nel periodo in esame, l'utile netto ha accusato un crollo, scendendo da 427 milioni di dollari di gennaio-marzo 2012 a 44 milioni di dollari (-90%).
Nel periodo in esame, i ricavi dalle vendite sono diminuiti del 9,7% su base annua a 3,32 miliardi di dollari pur registrando un incremento del 6,6% rispetto al quarto trimestre 2012 grazie al recupero dei prezzi dell'iron ore di cui si è giovata la divisione Severstal Resources ed anche grazie all'aumento dei volumi di vendita delle divisioni Severstal International e Russian Steel.
L'EBITDA è calato in termini tendenziali del 24,8% a 425 milioni di dollari, mentre il margine EBITDA/ricavi è passato dal 15,4% di gennaio-marzo 2012 al 12,8%.
Secondo quanto comunicato da Severstal, la divisione Russian Steel ha registrato un incremento delle vendite di prodotti in acciaio pari al 12,3% rispetto agli ultimi tre mesi del 2012 (con un volume di 2,6 milioni di tonnellate), con aumenti concentrati soprattutto su laminati a caldo, laminati a freddo, rivestiti/colorati e semilavorati. La quota dei prodotti ad alto valore aggiunto all'interno del portafoglio vendite si è sttastata al 43%, tra le più alte nel confronto con i competitors.