Il gruppo siderurgico russo Severstal ha annunciato di aver prodotto, nel quarto trimestre del 2020, 2,77 milioni di tonnellate di acciaio grezzo. Il dato è sceso del 4% su base annua a causa di lavori di manutenzione programmata presso l'altoforno n. 2. In tutto il 2020 la società ha prodotto 11,31 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, ossia il 4% in meno rispetto al 2019. In questo caso il calo è dovuto principalmente alla minor produzione da forno elettrico, dovuta a sua volta alla vendita dell'acciaieria di Balakovo nel luglio del 2019.
Nel quarto trimestre la società ha venduto 2,45 milioni di tonnellate di prodotti in acciaio, in diminuzione del 18% rispetto al trimestre precedente, di cui 816.000 tonnellate di coils a caldo (-35%) e 212.000 tonnellate di semilavorati (+119%). Nello stesso trimestre la quota delle spedizioni sul mercato interno è stata del 65%, mentre è cresciuta la quota delle spedizioni all'export di semilavorati e prodotti laminati a caldo.
Nel 2020, Severstal ha venduto 4,44 milioni di tonnellate di coils a caldo e 601.000 tonnellate di semilavorati, dati in aumento rispettivamente dell'1% e del 23% rispetto al 2019.
Nel quarto trimestre la società ha venduto 2,83 milioni di tonnellate di pellet di minerale ferroso, dato in crescita dell’8% su base trimestrale, e 1,73 milioni di tonnellate di concentrato di minerale ferroso, in calo dell'11%. Questa dinamica è stata dettata dall'incremento della produzione presso la miniera di Karelsky Okatysh. Nell'intero 2020 la società ha venduto 10,94 milioni di tonnellate di pellet di minerale ferroso (-1%) e 7,06 milioni di tonnellate di concentrato di minerale ferroso (+13%), in questo caso sulla scia di un incremento della produzione delle miniere di Karelsky Okatysh e Yakovlevskiy.
La società prevede che lo slancio positivo dei prezzi dell'acciaio e delle materie prime osservato a novembre e dicembre 2020 avrà un impatto positivo sui risultati del primo trimestre 2021.